L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle difficoltà di Corini in vista della sfida al Perugia.
Dall’eccessiva abbondanza che ha portato a sfoltire seccamente soprattutto il reparto difensivo, ad una paradossale situazione d’emergenza mentre sta per ricominciare il campionato: il Palermo si rituffa con maggiore decisione sul mercato perché adesso ha la necessità di effettuare specifiche operazioni per non trovarsi scoperto in determinati ruoli.
In particolare, è singolare la vicenda degli esterni difensivi: in tutta questa prima fase i rosanero hanno avuto sia a destra che a sinistra, tantissima scelta. Adesso, sorpassati in extremis dal Cagliari per Azzi, rischiano di arrivare a Perugia con gli uomini contati.
A destra, bocciati Doda (sta per andare all’Imolese) e Pierozzi (ieri non si è allenato coi compagni, dovrebbe tornare alla Fiorentina da cui era arrivato in prestito), ceduto Accardi, infortunato Buttaro che ha ripreso la riatletizzazione ma non gioca da due mesi e mezzo, è rimasto solo Mateju. Dall’altro lato, sono appena andati via sia Devetak, considerato ancora troppo acerbo, che Crivello, ma serve un’alternativa a Sala, pur sapendo che Mateju può all’occorrenza occupare anche quella fascia.
E l’ultimo arrivato Orihuela, il cui contratto è già stato depositato in Lega ma la cui ufficialità ritarda per una questione di transfer, dovrà ambientarsi: bisognerà capirne esattamente le caratteristiche.