L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e sugli 11 punti in 8 gare.
Con 11 punti ottenuti nelle prime 8 giornate, Alessio Dionisi ha avuto un inizio di stagione simile a quello del 2013/14, l’anno in cui il Palermo ottenne l’ultima promozione in Serie A. Undici anni fa, infatti, Gennaro Gattuso venne sostituito da Beppe Iachini dopo sei partite, con un bilancio di due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Al termine dell’ottava giornata, anche allora il Palermo aveva gli stessi punti attuali.
L’unica stagione in cui i siciliani hanno fatto peggio è stata quella del 2022/23, quando Eugenio Corini raccolse 7 punti nelle prime 8 partite, chiudendo poi il campionato al 9º posto, mancando i playoff. Nel 2017/18 Bruno Tedino, poi sostituito da Stellone nel finale, aveva 14 punti, mentre l’anno successivo lo stesso Tedino arrivò a 15, in una stagione che si concluse con l’esclusione del club dalla Serie B. Lo scorso anno Corini è riuscito a eguagliare il record storico del Palermo in Serie B con 19 punti nelle prime otto giornate (6 vittorie, un pareggio e una sconfitta), risultato che non si vedeva dal 1955/56, l’anno della promozione in Serie A con Carlo Rigotti.
La sconfitta subita domenica contro la Salernitana ha prolungato la striscia negativa del Palermo di Dionisi nelle partite casalinghe: insieme a Cittadella e Frosinone, i siciliani sono ancora a secco di vittorie in casa. Questo stop ha interrotto anche la serie positiva che, dopo le sconfitte iniziali contro Brescia e Pisa, aveva visto il Palermo ottenere cinque risultati utili consecutivi, con tre vittorie in trasferta (a Cremona, Castellammare e Bolzano) e due pareggi al Barbera contro Cosenza e Cesena.