Corriere dello Sport: “Operazione B, il Bari a Latina per fare festa”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Bari ormai prossimo a festeggiare la B.
Non doveva andare così. Ma la festa è solo rimandata. Il pareggio con la Fidelis Andria ha sicuramente incupito i venticinquemila accorsi al San Nicola, forse anche Mignani ma lui è il primo a sapere che ormai è soltanto una questione di giorni, una pura formalità. Domenica a Latina o al massimo l’altra in casa con l’Avellino il Bari taglierà il traguardo della promozione. Bastano due pareggi o subito una vittoria. La prima ideale finestra sul campo del Latina: vincendo il Bari manterrebbe immutato il vantaggio di 10 punti sul Catanzaro e sarebbe praticamente fatta a tre giornate dalla fine, senza dover attendere ancora, anche perché la squadra di Vivarini giocherà prima, alle ore 14,30 contro il Monterosi. E il Bari potrebbe tranquillamente far festa addirittura senza scendere in campo se i calabresi non dovessero andare oltre il pari, essendo i Galletti avanti negli scontri diretti e anche a +9 insuperabili.
A LATINA VALE 9 PUNTI. Per un Bari che va di fretta la vittoria contro il fatal Latina varrebbe 9 punti, quanti ne rimarrebbero a disposizione non solo per il Catanzaro ma anche per il Monopoli che dovendo recuperare il derby col Taranto potrebbe teoricamente rientrare in corsa per il secondo posto. In caso di parità o, toccando ferro, addirittura di sconfitta, a Latina Mignani e la sua band potrebbero rinviare tutto alla successiva partita interna con l’Avellino, terz’ultima di campionato. In tal caso al Bari mancherebbero sempre due punti che potrebbe conquistare battendo gli irpini. Il pareggio farebbe, invece, slittare tutto al successivo derby sul campo di Taranto. Nell’ipotesi che il Catanzaro continui a vincere sempre e il Bari non riesca a conseguire l’obiettivo minimo di due punti.
IL DISPETTO ANDRIESE. Ha il sapore di un ultimo dispetto imposto il pareggio imposto al Bari prima del ritorno in B. La famosa santa alleanza dei tempi di Vincenzo Matarrese, tra due club amici, finisce in un cantuccio appena la sfida imbocca il suo naturale terreno di scontro. E’ già successo ad agosto in Coppa Italia con il Bari eliminato proprio al San Nicola dalla Fidelis Andria. Stavolta la squadra andriese, a dispetto della sua classifica che la vede relegata al penultimo posto, conquistando un preziosissimo pareggio ha di fatto impedito al Bari di Luigi De Laurentiis di festeggiare l’annunciatissima promozione.
L’ULTIMO FACCIA A FACCIA. Per il solenne ritorno nel campionato cadetto appuntamento a domenica prossima nel faccia a faccia con il Latina, rivale per qualche mese in una meravigliosa stagione finita male di un niente. I pontini, infatti, otto anni fa eliminarono il Bari, dopo un secondo ingiusto pareggio, impedendogli di giocarsi la finale playoff contro il Cesena, poi vinta dai romagnoli di Bisoli contro i laziali. Ma ora il Latina, battuto di misura a Messina, veleggia a metà classifica e il risultato non dipenderà da nessun altro incrocio di destini, è sufficiente un rotondo successo del Bari di Mignani per sigillare in bacheca la promozione e prepararsi per la SuperCoppa.