L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla Nazionale azzurra che ha ripreso a lavorare in vista delle gare di qualificazione ai mondiali 2022.
Ieri sera Coverciano ha riaperto le proprie porte alla Nazionale che da oggi, 50 giorni dopo il trionfo di Wembley, tornerà a lavorare, stavolta in chiave pre-mondiale (Bulgaria, Svizzera e Lituania le avversarie settembrine, nell’ordine il 2, il 5 e l’8). E lo ha fatto con un nuova iconografia realizzata a tempo di record, ispirata al successo continentale.
Nuove foto della recente impresa sono state aggiunte nei corridoi del Centro, accanto a quelle dei passati successi. Rinnovati, soprattutto, quindici anni dopo Berlino, i grandi quadri celebrativi dell’Aula Magna. Roberto Mancini è stato aggiunto ai quattro padri della patria azzurra: Pozzo, Valcareggi, Bearzot, Lippi. Il ct idealmente può guardare davanti a sé l’immagine di Chiellini e compagni sul tetto d’Europa a Londra, l’11 luglio scorso, insieme all’Italia mondiale del 1934, 1938 e 1982 e a quella regina europea del 1968. Tributo dovuto, da parte della Federazione, ai propri campioni. Attesi invece sicuramente nei prossimi giorni Gianluca Vialli e Lele Oriali per completare lo staff, che come è noto, ha perso Daniele De Rossi, a caccia di una squadra da allenare.
Ecco i convocati azzurri
PORTIERI: Donnarumma (PSG), Gollini (Tottenham), Meret (Napoli),Sirigu (Genoa)
DIFENSORI: Acerbi (Lazio), Bastoni (Inter), Biraghi (Fiorentina), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Lione), Florenzi (Milan), Mancini (Roma), Toloi (Atalanta). CENTROCAMPISTI: Barella (Inter), Castrovilli (Fiorentina), Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Locatelli (Juventus), Pellegrini (Roma), Pessina (Atalanta), Sensi (Inter), Verratti (PSG), Zaniolo (Roma). ATTACCANTI: Belotti (Torino), Berardi (Sassuolo), Bernardeschi (Juventus), Chiesa (Juventus), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli), Kean (Juventus), Raspadori (Sassuolo), Scamacca (Sassuolo). * Lazzari infortunato