L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Reggiana e Feralpisalò.
Ha un solo risultato a disposizione la Reggiana, che sa di dover battere la Feralpisalò dopo aver perso 1-0 la partita di andata. Al Mapei Stadium-Città del Tricolore basterà un gol in più dei bresciani stasera nei 90′ per approdare in semifinale, in virtù del miglior piazzamento in campionato, e affrontare la vincente del doppio confronto tra Palermo e Virtus Entella. La corsa alla Serie B passa per questo snodo cruciale dopo quanto un po’ a sorpresa è successo a Salò. L’ambiente emiliano è carico, con 6.213 biglietti acquistati dai tifosi granata, e spinge la squadra a ribaltare tutto tra le bocche cucite dell’entourage. Ha preferito vivere la lunga vigilia in silenzio anche il presidente Carmelo Salerno, che si aspetta una prova di forza dai suoi e ha deciso di mandare segnali soltanto all’interno.
Aimo Diana si ritrova senza Cigarini (stagione finita dopo l’infortunio a Salò), Radrezza (squalificato), Camigliano e Voltolini infortunati. Possibile la conferma del 3-5-2, anche se ha provato pure il 4-3-3 e non è escluso il cambio di modulo. È atteso sul fronte granata il rientro di Rozzio in difesa, mentre Rosafio appare favorito su Lanini per affiancare Zamparo in attacco, con D’Angelo verso una maglia da titolare a centrocampo. Diana non anticipa le mosse, anzi mai come stavolta la Reggiana si è chiusa a riccio per preparare questa partita. A Salò il tecnico, dopo il risultato negativo, ha esternato tutta la fiducia in vista del ritorno prospettando tutt’altra prova. Anche Stefano Vecchi protegge le scelte, tanto che non annuncia neanche il portiere titolare, con Liverani (in campo martedì sera) favorito su De Lucia. In attacco viene data per certa la conferma di Guerra, decisivo all’andata, con il possibile ballottaggio tra Spagnoli e Luppi per affiancarlo.