Corriere dello Sport: “Oddo, 80 anni, sale sul TI.R.R.: «La nostra pazienza è finita. Zamparini ci ha fatto grandi e ci ha distrutti. Il tempo è scaduto»”
“Si chiama TI.R.R. L’acronimo sta per Tifosi Rosanero Riuniti. Il 12 gennaio scorso, a fondare il gruppo sono stati tre attempati e scatenati signori, con il cuore rosanero, lo spiriti molto social e una grandissima voglia di mandare a casa Zamparini. Sergio Di Napoli, 71 anni, Guido Gancitano, 71 anni e Mario Oddo, 80 anni. La pagina Facebook (gruppo chiuso di cui i tre sono gli amministratori) , sino a ieri sera contava già 819 membri. PICASSO E IL BANCOMAT. Si sono affiliati il Comitato Pro Palermo, Palermo Rosanero (capo e cuore della Sicilia), Io tifo solo Palermo, Palermitani stanchi di Maurizio Zamparini, Oltre la categoria, Pssrn (Palermo Sempre e solo Rosanero), Corazon de Palermo. Attacca Oddo: «Tutto ci aspettavamo, ma non questo amaro epilogo della gestione societaria. Zamparini è come Picasso: ha conosciuto il periodo rosa, ma ora siamo in pieno perido nero. La linea di demarcazione è stata tracciata nel 2011, dopo la finale di Coppa Italia. Da Toni a Pastore, da Cavani a Dybala: i giocatori sono diventati il bancomat della società. Non c’è mai stato un simile scollamento fra la dirigenza e i tifosi. Noi siamo cresciuti a pane e Favorita, a pane e Barbera. Riempiremmo lo stadio anche se andassimo in Lega Pro, ma così no. Zamparini ci ha fatto grandi e ci ha distrutti. Il tempo è scaduto». SOLIDARIETA’ A SEBASTIANI. I Tifosi Rosanero Riuniti si sono già incontrati e torneranno a farlo. «Il nostro obiettivo è esercitare una pressione mediatica, civile e corretta, per indurre Zamparini ad andarsene. Siamo aperti anche al mondo ultrà, per chi desiderasse confrontarsi con noi e prendere le iniziative più efficaci , sempre nell’ambito di una protesta pacifica. Anche per questo esprimiamo grande solidarietà al presidente del Pescara, Daniele Sebastiani dopo l’attentato che ha subito. Secondo le nostre stime, attorno al TI.R.R. potrebbero radunarsi diecimila tifosi».
IL TAPPETO E LA POLVERE. Il tam tam sul web è incessante. In Rete, si sa, si trova di tutto. Depurata da insulti, contumelie e improperi; liberata da webeti e leoni da tastiera, fa spazio anche a battute e ironia («Non siamo la Zamparinese»; «Invadiamo Ajello del Friuli» ; «Prigionieri di un incubo: Zamparini»). Argomenta Gancitano: «Contestiamo una gestione scriteriata. Soffriamo quando vediamo il Barbera semideserto. Se Zamparini capisse che la povertà non è vergogna, che non si può nascondere la polvere sotto il tappeto che noi siamo il Palermo, lo eravamo prima di lui e lo saremo dopo di lui. Barbera non vinse ciò che ha vinto Zamparini, ma Barbera è stato il più grande presidente del Palermo perché è sempre stato al fianco del Palermo. Sempre»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.