“CASO INESISTENTE. Ilija Nestorovski a Palermo sta bene e in uno dei suoi siti ha lanciato un messaggio che non lascia dubbi: «Voglio la serie A». Lo slogan dello spogliatoio, la sua firma sulle ambizioni di riscatto. «Nel 2017 – scrive – abbiamo assaporato amarezze, delusioni, rammarico e tanto altro; ma raggiunto un bel traguardo. L’augurio per il 2018 è di ritrovarci, a fine campionato, nelle vie di Palermo, sul pullman, per festeggiare la vittoria». Capitano, leader, combattente, “Nesto” sfida tutti, senza paura. Infortunatosi alla viglia della partita col Venezia (2 dicembre, retto femorale), voleva rientrare a Cesena il 21. «È vero “Nesto” chiedeva di affrettare il ritorno – conferma il responsabile sanitario Cristian Francavilla – ma un calciatore deve rispettare i tempi canonici del recupero che si possono abbattere solo di un paio di giorni. Le decisioni si prendono con il tecnico a garanzia di una breve permanenza in fisioterapia e della completa guarigione. Inutile rischiare. Il discorso, valido per Ilija, ma anche per Balogh e Rajkovic, serviva ad evitare quelle ricadute che a Palermo, per fortuna, non abbiamo mai avuto». Il macedone resta o non resta? «Il caso non esiste», urla Zamparini. Nel senso che finora si è discusso di teoriche opportunità che ognuno valuta dalla propria parte. Strategia finale la serie A, quella che Nestorovski invoca. Con la maglia del Palermo. Poi si vedrà. […]”. Questo un estratto del pezzo dedicato al futuro di Nestorovski pubblicato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.