Corriere dello Sport: “Niente summit Zamparini-Corini. Oggi arriva Salerno…”
“I tifosi hanno scelto lui e lo hanno sottolineato con ripetuti cori al suo indirizzo (e contro il presidente Zamparini), ma Eugenio Corini potrebbe aver trascorso l’ultima notte da allenatore del Palermo. Per la sua sostituzione Luigi De Canio è il nome più caldo e si aggiunge a quelli che da giorni circolano in città ovvero Roberto De Zerbi (che pochi giorni fa ha già rifiutato di tornare), Davide Ballardini e Diego Bortoluzzi, ex vice di Guidolin. Oggi forse arriverà un po’ di chiarezza. Il patron friulano ieri sera si è sentito con i suoi tanti consiglieri e con Nicola Salerno, colui che dovrebbe assumere la carica di direttore sportivo. L’ex dirigente di Leeds e Watford oggi prenderà un aereo da Londra e arriverà in Italia: scioglierà le riserve sulla proposta ricevuta e in caso di fumata bianca (condizionata a precise garanzie decisionali), metterà mano alla situazione allenatore. De Canio è un tecnico che stima da tempo. Corini invece aspetta di parlare con Zamparini: si è sparsa la voce di un incontro con il patron fissato per oggi in Friuli, ma il summit potrebbe anche essere annullato complice la decisione sull’esonero già presa. Con il numero uno rosanero mai dire mai. «Devo parlare con il presidente – ha detto il tecnico – e capire qual è il suo pensiero. Per me è indispensabile creare un fronte comune con la società: bisogna crederci tutti, essere compatti e avere le stesse idee, altrimenti la salvezza diventa difficile. Devo convincerlo a non esonerarmi? Dobbiamo convincerci a vicenda per andare avanti insieme. Se vengo cacciato, non è un problema». LA BOMBA E IL COMUNE. Corini con le sue parole ha animato il dopo partita: «La metafora della bomba atomica era forte, ma andava fatta perché, dopo i segnali dati dalla squadra, li deve dare anche la società. Sentir parlare di esonero dopo appena 40 giorni è stata una mazzata per il gruppo e io ero obbligato a lanciare un segnale. Lunedì scorso alle 17 credevo che la mia esperienza a Palermo fosse finita. Poi sono rimasto perché il cuore mi ha spinto in questa direzione. Il -8 dall’Empoli? La situazione era complicata quando sono arrivato, ma vedo che i ragazzi migliorano e che abbiamo iniziato un percorso: c’è bisogno di tempo per fare altri passi in avanti e per superare i limiti strutturali che ci sono». ORLANDO. Dalla parte di Corini si è schierato il sindaco Leoluca Orlando che in una nota sul sito del Comune lo ha definito «la parte migliore della storia del Palermo». Più duro nei confronti del presidente Zamparini: «Il Palermo non merita quanto avviene in questi giorni. Ciò che non può esserci è la sensazione di “tirare i remi in barca” già adesso. L’Amministrazione comunale non può più tacere di fronte a una situazione che appare assolutamente senza governo». Oggi la prossima puntata.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.