Corriere dello Sport: ‘Nestorovski imbarazzante. Corini gela il Palermo’
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato il match perso ieri dal Palermo contro il Novara. Ecco quanto si legge: “Non chiamatela vendetta ma certo che è davvero singolare che sia proprio Eugenio Corini, indimenticato ex e unico ieri a ricevere gli applausi del Barbera, a rifilare al Palermo e a Tedino la 1ª sconfitta stagionale. Il Novara alla 3ª vittoria di fila passa con la sua specialità, l’esplosione nei secondi tempi, e sorpassa i rosanero in classifica. E dire che Eugenio, da allenatore del Palermo, in tre gare disputate in casa non aveva mai vinto.
STERILITÀ. La doppietta di Moscati ha cambiato la partita e fatto emergere i limiti di un Palermo che aveva condotto le danze ma confermato la propria pochezza sotto porta. Il digiuno di gol è salito a 260′, per la prima volta i rosa non hanno segnato al Barbera. Il Palermo non ha avuto la pazienza necessaria in partite del genere, ha tenuto l’iniziativa ma a ritmi sempre troppo lenti, con parecchi errori di misura e senza guizzi di fantasia. Coronado aveva la luna storta e Trajkovski, dopo i lampi con la nazionale macedone, è tornato quello abulico e incostante che Palermo si è abituata a vedere. Per 45′ un dominio sterile e un campanello d’allarme non ascoltato. Le occasioni ci sono state (Trajkovski, Chochev, poco prima di passare in svantaggio Struna di testa) ma improvvisamente la squadra è scoppiata smarrendo le sue capacità migliori. La forza fisica (Da Cruz si è mangiato Cionek nell’occasione del primo gol e ha firmato poi l’assist del secondo) e l’organizzazione tattica, stravolta da Tedino nel tentativo di rimediare. La mossa di inserire Embalo e togliere un centrocampista ha creato vuoti in mezzo al campo, il passaggio a tre attaccanti tutti assieme (La Gumina e Monachello a pestarsi i piedi con l’imbarazzante Nestorovski di ieri) evidente frutto disperazione. Il Palermo ha fatto solo confusione ed è apparso pesante ed imballato.
MOSCATI. Corini ha atteso con intelligenza e saputo trasformare il match, approfittando del calo rosanero e sganciando la corsa di Moscati (prima doppietta) che ha trovato due gol bellissimi per esecuzione ma facilitati da un Palermo che aveva perso le distanze. Che non fosse giornata per i rosa lo hanno indicato anche un tiro di Morganella a lato di un soffi o sullo 0-1 e il gol divorato nel recupero da Nestorovski. I fischi dello sparuto pubblico del Barbera, al minimo stagionale a conferma della totale rottura con Zamparini, sottolineano la prima crisetta di Tedino. Che deve trovare subito una reazione nell’infrasettimanale di Carpi fra 48 ore”.