Corriere dello Sport: “Nestorovski è il piano “B” della Fiorentina. I dettagli”
“Pantaleo Corvino da domani proverà l’affondo per Zapata. Perché il colombiano è diventato il favorito al ruolo che era di Kalinic, dando ormai per certa la partenza del croato con destinazione milan: e non a caso le due trattative andranno avanti di pari passo dal lunedì che arriva. Duvan su tutti. Zapata prima di Nestorovski, a sua volta prima di Simeone che è finito in terza fila a causa delle richieste del Genoa, proprietario del cartellino: forte di altri potenziali acquirenti, Preziosi ha portato ben sopra i 20 milioni la quotazione del “cholito” e da lì, nonostante una sorte di primogenituras ull’argentino per via di un’offerta già lontana nel tempo, la Fiorentina ha svoltato decisamente sul 26enne del Napoli. Non che De laurentiis lo regali, questo no, però corvino ha intravisto margini operativi sull’obiettivo azzurro a differenza di quello che sta accadendo per Simeone. la Fiorentina offre 13-14 milioni sempre inserendo bonus a rendimento e comunque disposta ad alzare un po’ il tiro per arrivare prima di concorrenti che in italia vanno identificati nel Torino. Rispettando i parametri economici sia per ciò che concerne il costo del cartellino e sia per l’ingaggio, Zapata è la scelta numero 1 e per questo corvino accelererà subito i tempi, pronto eventualmente a mettere in atto il piano-b che si chiama ilija Nestorosvki: l’attaccante del Palermo è una vecchia-nuova idea che il direttore dell’area tecnica non ha mai abbandonato, convinto che il macedone rappresenti l’elemento giusto per completare il reparto offensivo in coppia o no con Babacar. Solo dopo a questi due, come detto, viene Simeone pur essendo stato il primo ad essere messo nel mirino. Zapata in pole, a seguire Nestorovski, infine Simeone: la settimana che produrrà una piccola grande rivoluzione nel reparto offensivo della Fiorentina comincerà seguendo quest’ordine di preferenza, senza mai dimenticare la possibilità di una sorpresa tenuta ben nascosta da corvino.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.