“Mosse disperate di Tuttolomondo, si punta la risarcimento?”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” parla delle mosse disperate dei Tuttolomondo per salvare la serie B. In attesa della decisione del 4 luglio, si vive un momento di fibrillazione. Ieri è stata anticipata l’assemblea dei soci, a cui però non hanno partecipato il presidente Albanese e il vicepresidente Macaione. La maggioranza dei presenti ha deliberato la decadenza di tutto il vecchio Cda. A breve dovrebbe esserne formato uno nuovo. La reiterata richiesta di iscrizione compiuta nei giorni scorsi dalla Sporting Network, si legge, nonostante gli evidenti ritardi e le clamorose incongruenze sembra più che un altro una mossa disperata, mirante al massimo a creare condizioni per eventuali azioni risarcitorie.