L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul momento delicato del Palermo.
Porte girevoli nell’infermeria del Palermo. Escono Coulibaly e Di Mariano, entra Di Francesco. Il report dell’allenamento che i rosanero hanno svolto ieri mattina a Torretta, e caratterizzato da un’esercitazione tattica sulla fase difensiva con particolare attenzione da questo punto di vista anche alle palle inattive, è in chiaroscuro.
SORRISI AMARI. Corini sorride per i recuperi del centrocampista senegalese e dell’esterno offensivo palermitano, tornati a lavorare in gruppo, ma nello stesso tempo perde Di Francesco. In seguito ad un risentimento muscolare accusato nel corso della gara contro la Sampdoria, l’ex Lecce ha effettuato esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo grado al soleo della gamba destra. Per il numero 17, che ha già iniziato il percorso riabilitativo, lo stop sarà di circa 3-4 settimane. E a proposito di giocatori ai box, Vasic è stato sottoposto come da programma ad un’ulteriore indagine strumentale che ha evidenziato la riduzione dell’edema al retto femorale destro.
L’obiettivo è di riavere a disposizione il centrocampista italo-serbo per la gara interna con il Cittadella in programma domenica. Sarà ancora out, dunque, per il match casalingo di domani contro il Brescia. Sfida nella quale, invece, Coulibaly e Di Mariano rientrano tra gli effettivi. Per il tecnico si tratta di una boccata di ossigeno ma entrambi, reduci rispettivamente da una lesione di primo grado del soleo della gamba destra e una lesione al semimembranoso della coscia destra, sono comunque convalescenti e con ogni probabilità non faranno parte dell’undici titolare.