Corriere dello Sport: “Mirri: «Palermo sei eccezionale»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle parole rilasciate ieri da Mirri.

Nel primo giorno di questa seconda fase di ritiro, il Palermo ha ricevuto la visita del presidente Dario Mirri. Pur se il suo ruolo decisionale è ormai sminuito dalla maggioranza acquisita dal City Football Group (il cui manager operativo nel club è Giovanni Gardini), Mirri resta un punto di riferimento per squadra e tifosi. Ed ha voluto subito dedicare un pensiero alla città messa alle corde dagli incendi: «Palermo ha subìto qualcosa di indecente, spero che qualcuno ci possa spiegare», il suo sfogo. Poi la sua analisi è passata agli argomenti calcistici:

«Le prime settimane della squadra? Mi pare ci siano condizioni eccellenti per lavorare qui in Trentino (ieri la seduta si è svolta a Spiazzo, ndc), appena arrivato ho parlato coi ragazzi e li ho trovati bene così come Corini». L’obiettivo dichiarato della società è puntare in alto e Mirri sottolinea quanto siano importanti le strutture per raggiungere i risultati sperati: «Si inizia un percorso, e quando torneremo a Palermo lo proseguiremo nel nostro centro sportivo a Torretta che ci permetterà di lavorare in continuità, fattore che fin qui per noi è sempre stato un limite. Il mercato? Lascio come sempre ai tecnici ogni competenza, io da tifoso sogno e mi auguro che dopo avere aggiunto buoni giocatori alla rosa dello scorso anno, si riesca a creare l’alchimia giusta. Perché allora nessun limite ci sarebbe precluso».

Svolta inglese. La notizia che da ieri calciatori inglesi e svizzeri possono essere tesserati come comunitari potrebbe in qualche modo riguardare il Palermo, la cui casa madre com’è noto è di stanza a Manchester e potrebbe girare qualche promessa in rosanero. Ma Mirri corregge il tiro: «Non conosco i dettagli ma non credo che per noi cambi molto. Il Manchester City ha nel proprio settore giovanile giocatori di tutte le nazionalità. Ad esempio Gomes, che abbiamo preso la scorsa estate, è francese». La campagna abbonamenti sta correndo: siamo già oltre quota 8.500 tessere: «Il popolo rosanero è capace di tutto – commenta il presidente – il nostro è un amore senza limiti, mi aspetto il massimo e già adesso i tifosi stanno rispondendo in maniera clamorosa».

Stop Aurelio. La caselle da coprire sono sempre le stesse, e per una, quella del mancino difensivo di fascia, comincia ad esserci una certa urgenza: l’unico elemento con specifiche caratteristiche nel ruolo, il giovane Giuseppe Aurelio, si è infatti fermato dopo aver giocato il primo tempo dell’amichevole col Bologna: gli esami hanno evidenziato un “sovraccarico muscolare al retto femorale destro”. Per lui servirà un lavoro differenziato anche se non si tratta di un problema preoccupante. Ma è sempre più impellente reperire un’alternativa di livello. Intanto il Palermo ha sondato il terreno per l’esterno offensivo del Sassuolo Luca D’Andrea, un classe 2004 che non inciderebbe sugli slot over, che è sempre meglio tenere liberi per eventuali operazioni delle ultime settimane. Ufficiale infine il primo impegno agonistico della stagione: in Coppa Italia il Palermo debutterà col Cagliari in trasferta il 12 agosto (ore 21.15), con diretta Tv su Italia 1.