Corriere dello Sport, Messina: “«Con le grandi sempre alla pari». Maccarrone: Abbiamo dimostrato tanto con la Juve Stabia e il Foggia, ora vinciamo”

“Al Messina i conti non tornano più. Se la prestazione col Foggia è stata nel complesso positiva e generosa, pur condita da vistosi errori individuali, il quadro complessivo è comunque negativo perché dopo il successo all’esordio contro il Siracusa nelle rimanenti quattro giornate è stato raccolto appena un punto (il pareggio contro la Virtus Francavilla) intervallato dalle tre sconfitte contro Reggina, Juve Stabia e Foggia. Giallorossi fuori dai play off e con una lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione, ma la prossima sfida di Catanzaro è già una partita chiave per la formazione peloritana. A condizionare il rendimento è stata soprattutto la difesa, che ha subìto otto reti in cinque giornate (almeno una a partita), ed oggi è la quarta peggiore di tutto il girone insieme al Siracusa e dopo il Melfi (12), l’Akragas (10) e il Catanzaro (9). Gli infortuni dei titolari Rea e Palumbo e la squalifica per due giornate di De Vito hanno acuito la crisi del reparto arretrato che in panchina non ha grandi alternative.

PROGRESSI. Rispetto alle prime giornate comunque il rendimento è cresciuto, anche se la squadra si porta dietro peccati d’origine che non sarà semplice annullare. Oggi si scontano la rivoluzione tecnica alla vigilia dell’esordio in campionato (esonero di Bertotto, arrivo di Marra e conseguenti novità in organico), gli investimenti economici limitati in un campionato che invece sembra altamente competitivo e la panchina corta in un periodo in cui tra infortuni e squalifiche le scelte sono condizionate.

FIDUCIA. In conferenza stampa il difensore Giordano Maccarrone, catanese di nascita ma alla prima esperienza nel girone meridionale della Lega Pro, ha elogiato le ultime prove della squadra, dispensando ottimismo per il futuro: «Ce le siamo giocata alla pari contro formazioni che puntano a vincere il torneo. Tra Castellammare di Stabia e Foggia avremmo meritato di portare via due pareggi. La rabbia che ora abbiamo in corpo dobbiamo trasformarla in energia positiva a Catanzaro. Col Foggia sono state gettate delle basi importanti, dobbiamo rimanere sereni». Per la trasferta calabrese prosegue l’emergenza soprattutto in difesa, dove Rea è infortunato, Palumbo in dubbio e De Vito dovrà scontare la seconda giornata di squalifica; per lo stesso motivo in mezzo al campo mancherà il capitano Musacci, ma l’utilizzo per un’ora di Mancini e il ritorno di Bramati offrono in quel reparto qualche alternativa in più a Marra. Secondo Maccarrone: «Il Catanzaro, come noi, ha avuto un inizio non facile. Stiamo preparando la gara con la massima attenzione. Anche loro non stanno bene, pur avendo allestito un organico da primi posti».

TAVARES. Ad attendere il Messina ci sono due ex della scorsa stagione Pietro Baccolo e Diogo Tavares, soprattutto quest’ultimo che con la maglia peloritana è andato in doppia cifra. Sembrava che la sua esperienza in riva allo Stretto dovesse proseguire e invece poi ha accettato l’offerta del Catanzaro. L’Acr lo ha rimpiazzato con un altro attaccante (Demiro Pozzebon) che sta facendo altrettanto bene e rappresenta una delle poche certezze di questa squadra”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.