La 56ª edizione del Trofeo Gamper si preannuncia come la più triste della storia – scrive l’edizione odierna del “Corriere dello Sport”.
Il tradizionale appuntamento agostano utilizzato dal Barça per presentare la rosa della prima squadra, nei piani degli organizzatori, doveva celebrarsi in un Camp Nou aperto a 20 mila spettatori (20% della capienza), con un nuovo capitolo, seppur in salsa estiva, dell’eterna sfida tra Messi e Cristiano Ronaldo, preceduto dalla sfiziosa novità della partita tra le ragazze blaugrana, reduci da un sensazionale triplete, e la Juventus Women del quarto scudetto di fila, che così si sarebbero godute la suggestiva occasione di disputare il loro confronto in uno scenario mitico. Nulla di tutto questo. L’atteso monologo motivazionale dell’ormai excapitano Messi è diventato cartastraccia e toccherà a Busquets improvvisare qualcosa di sensato per restituire un minimo di ottimismo a un ambiente che più dimesso non si può. Prevista anche la consueta presentazione all’americana, con le 22 casacche già associate a ciascun giocatore.
Ad Agüero tocca la maglia numero 19. Sempre che non finisca per fuggire anche lui – si legge -. Giunto a scadenza col City, il Kun aveva accettato con entusiasmo l’offerta al ribasso del Barça pur di realizzare il vecchio sogno di condividere lo spogliatoio di un club col vecchio amico Messi. Sogno sfumato e arrabbiatura monumentale! L’attaccante avrebbe dato mandato ai suoi legali per trovare un cavillo che gli permetta di svincolarsi subito dalla nuova società. Una grana in più per Laporta.