L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla questione spinosa del merchandising del Palermo. La situazione è diventata un braccio di ferro giocato su più tavoli. Le scorie lasciate dai rapporti tra vecchio e nuovo Palermo toccano diversi ambiti, tra cui il mancato rinnovo della partnership con i Palermo Football Store dell’imprenditore Santino Spuria. La nuova società gestire il settore in forma diretta “al fine di evitare ogni possibile confusione con precedenti terze attività commerciali che nulla hanno a che fare con la SSD Palermo e comunque per espressa ed indipendente libera scelta commerciale nonché al fine di tutelare i nuovi valori sociali che si stanno portando avanti”. La società ha comunicato che verrà costruita una piattaforma per la vendita online esclusiva. Il comunicato è arrivato dopo la segnalazione da parte dei “vecchi” Store dell’impossibilità di rivendere i prodotti ufficiali. a causa del divieto di accettare ordini imposto dal nuovo club rosanero.