“Il mercato del Palermo vivrà un brevissimo periodo di “congelamento” per dare modo al nuovo allenatore Guillermo Barros Schelotto di studiare approfonditamente la squadra e capire quali giocatori gli possano servire. La sessione invernale chiude l’1 febbraio, dunque il tempo non è molto, ma gli operatori rosa hanno già buttato giù una serie di idee che possano eventualmente venire concretizzate nelle ore conclusive. In mezzo ci sono due partite delicatissime (domenica con l’Udinese, sabato 30 in trasferta col Carpi) che serviranno all’argentino per valutare l’organico attualmente a disposizione. IL CENTRALE DIFENSIVO. Una settimana d’attesa dunque, per completare un rinnovamento che per adesso ha seguito la linea verde cara da tempo a Zamparini. Sono infatti arrivati 3 giocatori di 20 anni, Cristante a metà campo, Arteaga e Balogh in attacco, e un difensore dalla serie B, l’ex Modena Thiago Cionek, 30 anni ad aprile. Pare che la prima esigenza notata da Schelotto dopo la gara di Genova sia proprio relativa ad un difensore centrale. Un uomo però che possieda carisma e personalità per offrire qualcosa di più al reparto. La società si è detta disponibilissima ad intervenire, ma la scelta non è affatto semplice. In ogni caso, è quasi scontato che i nuovi eventuali rinforzi rosanero arriveranno ancora una volta dall’estero, anche se va ricordato che il Palermo non può prendere extracomunitari. Per la prossima stagione i rosa hanno già bloccato la promessa serbosvizzera Milos Veljkovic, in rosa al Tottenham dopo due stagioni di apprendistato in Premier League. Nel settore c’è anche un mercato in uscita perchè i rosa devono piazzare il franco marocchino Abdelhamid El Kaoutari (gli ultimi interessamenti sarebbero dei turchi del Sivasspor e dell’Espanyol in Liga) e potrebbe partire anche lo sloveno Struna, piuttosto deludente al suo esordio in A, e richiesto dal Carpi che lo valorizzò l’anno scorso. ESTERNI. Il cambio di modulo col passaggio al 4-3-3 suggerisce di cercare di fretta almeno un esterno offensivo. Il Palermo ne ha uno promettente in prestito al Brescia dove sta facendo molto bene: Carlos Embalo. Potrebbe pensare a riportarlo subito a casa. Inoltre Gerolin non ha mai mollato la pista relativa al mancino di difesa: partito Daprelà, nel ruolo c’è solo Lazaar ed alle sue spalle il giovanissimo Pezzella. Perde colpi l’ipotesi Augustinsson (troppo caro lo svedese), interessa il 27enne croato Milic, che gioca nell’Hajduk Spalato, club legato al Palermo. A proposito degli scenari societari, ieri Zamparini ha pubblicato un comunicato sul sito ufficiale ribadendo di essere contrario a “qualsiasi infiltrazione di potere finanziario nel calcio” e di praticare questi valori nella gestione del club ma ha anche confermato “la collaborazione per il mercato dei fratelli Lemic, di Davor Curkovic e di avere conosciuto da poco Predrag Mijatovic che spero metterà a disposizione la sua competenza ed esperienza per disegnare il Palermo del futuro”. Se ne parlerà in estate”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.