“Che sarebbe stato un avvio in salita lo pensavano tutti dopo un’estate alquanto movimentata culminata con l’esonero di Bertotto, ma che il Messina dopo quattro giornate si sarebbe già ritrovato virtualmente fuori dalla zona play off in parte sorprende e dà l’esatta dimensione di ciò che potrà accadere in futuro. Da Castellammare di Stabia i giallorossi sono tornati con un’altra sconfitta, la seconda esterna dopo quella nel derby dello Stretto al Granillo. Meglio invece il cammino interno con i peloritani, che hanno battuto il Siracusa e pareggiato in extremis contro la Virtus Francavilla. Quattro punti in altrettante giornate però non sono in linea con i programmi societari e con quanto dichiarato dal presidente Natale Stracuzzi, che punta ad un torneo migliore rispetto alla scorsa stagione, quando si raggiunse il settimo posto finale. MARRA. Il tecnico Sasà Marra ha manifestato la sua delusione per il risultato maturato in Campania: «E’ stata una gara condizionata dagli episodi. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, segnando il gol con Pozzebon, creando anche qualche altra buona occasione e soprattutto senza rischiare mai nulla. Nella ripresa invece sono cambiate le piccole valutazioni arbitrali, che poi finiscono per condizionare una partita. C’è da dire anche che la panchina della Juve Stabia ha fatto la differenza perché sono entrati in campo giocatori altrettanto esperti. L’espulsione di Musacci, che purtroppo paga la sua condizione fisica non ottimale, è stato un altro episodio a noi sfavorevole. Scontiamo i troppi infortuni, il cambio tecnico e gli arrivi di parecchi calciatori avvenuto a ridosso dell’inizio del campionato. Non cerco scuse, dispiace tanto per i nostri tifosi che sono venuti fino a Castellammare per incitarci». A fine gara gli ultrà presenti hanno contestato la squadra per i risultati mediocri delle prime quattro giornate com’era già avvenuto domenica scorsa contro la Virtus Francavilla. PROSSIMI APPUNTAMENTI. All’orizzonte non sembrano esserci partite ideali per il riscatto, anche se a volte gli appuntamenti più difficili possono riservare gradite sorprese. E’ altrettanto vero però che questa squadra presenta limiti tecnici notevoli e scarse alternative dalla panchina. Lunedì sera al San Filippo arriverà la capolista Foggia, che guida insieme al Lecce a punteggio pieno, e nel turno successivo trasferta a Catanzaro contro un avversario che punta ad un posto nei play off. PROTO. Domani l’imprenditore ennese incontrerà il presidente Stracuzzi per formulare una nuova proposta di acquisto del Messina. E’ la terza in poche settimane e Franco Proto ha anticipato che non saranno offerte contropartite economiche condizionate alla promozione in B nel giro di qualche stagione. Da verificare però se dall’altra parte ci sia la reale intenzione di vendere, anche se col passare delle settimane la coperta sembra sempre più corta e del resto il ridimensionamento del Messina non è stato per nulla casuale e le conseguenze in termini di presenze allo stadio e di sfiducia dell’ambiente sono abbastanza tangibili.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.