L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul rinnovo di contratto per Roberto Mancini, CT della Nazionale.
Nella giornata di ieri ha messo il suo secondo autografo su un contratto della Federcalcio: scadenza luglio 2026, dopo il mondiale nordamericano e dopo l’Europeo 2024 in Germania. Se centrerà l’obiettivo diventerà il commissario tecnico più longevo (8 anni) dopo Pozzo e Bearzot e davanti a Valcareggi.
Raddoppio dell’ingaggio a 4 milioni di euro, più bonus a obiettivo. Da aggiungere che l’accordo non prevede clausole rescissorie né penali, sostituite da un gentleman agreement: nel caso in cui Mancini volesse liberarsi prima potrebbe farlo liberamente.