Corriere dello Sport: “L’urgenza: difesa Palermo, Diakité è in pole. Prosegue la ricerca del regista: Cigarini è un sogno costoso”

“Mai come quest’anno, il Palermo ha assolutamente bisogno di rinforzi al mercato di gennaio ma mai come quest’anno la sua situazione economica è precaria. Fra problemi di liquidità e liti in corso per precedenti transazioni (i famosi 10 milioni di euro da versare alla Penchil Hill, la società di Mascardi che si è occupata del trasferimento di Dybala), Zamparini dovrà trovare un sistema per migliorare una squadra che così com’è non sembra sufficientemente competitiva per la salvezza. Il presidente però è un combattente e sta studiando le soluzioni necessarie, visto che l’ingresso di nuovi soci (gli investitori cinesi) non appare più né sicuro né rapido. Diversamente dalle abitudini del club, dunque, sul mercato di riparazione il Palermo potrebbe agire fondamentalmente per prestiti, cercando presso altre società di serie A giocatori, pronti subito, che accettino una scommessa prestigiosa ma difficile, col desiderio di rilanciare anche se stessi oltre che la squadra. LEADER DI DIFESA. L’esigenza più impellente riguarda il reparto arretrato, non solo per il diluvio di gol subìti (35), ma per gli infortuni dei giocatori cui si pensava di affidare la leadership. Rajkovic, unico mancino puro, ha giocato solo quattro volte e l’ennesimo incidente riportato a novembre lo terrà fuori almeno altri quattro mesi. Gonzalez è stato in bilico fra partenza e conferma, e ancora adesso va chiarito se tenerlo o dargli via libera dato che si tratta comunque di un difensore dall’ottimo mercato. Corini ha chiesto dei giocatori “dominanti”, gente di personalità che si faccia sentire e non è facile trovare certi profili. Il Palermo sta lottando col Pescara, concorrente diretta, per Cesare Bovo, 34 anni a gennaio, ormai in uscita dal Torino. Il fatto che sia un ex legato alla città potrebbe dargli un piccolo vantaggio ma la trattativa non è facile; più veloce arrivare a Diakitè (29 anni), ex Lazio, Fiorentina, Frosinone e Sampdoria. Il francese è svincolato e potrebbe essere tesserato in tempi brevi. Se le condizioni fisiche dessero garanzie (viene da un infortunio al tendine d’Achille), un nome caldo è quello di Marco Andreolli, riserva dell’Inter ma tre anni fa al Chievo con Corini. La colonia croata vicina a Zamparini propone il 24enne Andrea Filipovic, che milita nell’Inter Zapresic da dove sono già arrivati Posavec e Nestorovski, ma l’operazione potrebbe semmai venire considerata in estate dato che Filipovic è stato convocato dalla Croazia per la China Cup e dunque non sarà disponibile almeno fino al 20 gennaio. Mentre al Palermo, atteso da due confronti diretti esterni prima ad Empoli poi a Sassuolo, i rinforzi servirebbero subito. REGISTI E STIMOLI. La caccia a un play va avanti da questa estate perché Bruno Henrique (che piace ancora in Brasile tanto che il San Paolo avrebbe operato un sondaggio) ha dimostrato qualità ma caratteristiche differenti. Il sogno Cigarini, che nella Sampdoria appare piuttosto chiuso, si scontra con l’ingaggio molto elevato percepito dal giocatore; inoltre il Palermo vuole giocatori che ci credano, che al di là del nome vengano affamati e consapevoli di doversi calare in una realtà complicata. Per questo si guarda anche alla serie B: un nome emerso nelle ultime ore è quello del frusinate Gori. La prospettiva El Kaddouri, nata dal buon rapporto Zamparini-De Laurentiis, è affascinante ma il ruolo che serve ai rosa è un po’ diverso. Infine, le cessioni che potrebbero liberare dei posti e suggerire degli scambi: lo svedese Hiljemark continua a piacere a molti club europei e consentirebbe un discreto introito al Palermo, mentre potrebbe andar via Morganella. In questo caso il possibile sostituto è l’esterno destro della Reggiana in Lega Pro, il promettente romeno Vasile Mogos”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio