L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla querelle tra Lotito e la Figc.
Mai s’era arrivati a tanto. Volano insulti, i toni sono furibondi, le accuse pesanti, lo scontro totale. Sarri lunedì si è preso del maleducato da Dal Pino, presidente della Lega di A, dopo gli attacchi e la dichiarazione di guerra sul calendario. Lotito, presidente-guerrafondaio, il più ambito dei bersagli politici, si è preso del mistificatore dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e ha controbattuto con lo stesso epiteto.
E’ successo ieri a fronte della lettera di diffida inviata dal presidente della Lazio a Gabriele Gravina, presidente Figc, a tutti i componenti del Consiglio federale e a Paolo Dal Pino, presidente della Lega di A. Lotito ha chiesto l’immediato reintegro negli organismi calcistici, ha invitato tutti “alla presa d’atto della decisione del Collegio di Garanzia presso il Coni” che a suo avviso ha cassato le sanzioni irrogate nei suoi confronti dalla Corte Federale D’Appello: «Questa vale – ha scritto inoltre Lotito – quale formale costituzione in mora per tutti i danni». Alla lettera è stato allegato un parere pro veritate di Bruno Sassani, professore emerito dell’Università Roma “Tor Vergata”, esperto di diritto processuale, il quale asserisce che «nessuna sanzione può sussistere» contro Lotito alla luce della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni (ha fatto cadere i capi d’accusa più gravi e ordinato alla Corte Federale di rinnovare la valutazione dei fatti procedendo alla rideterminazione della sanzione).
La replica. La replica della Figc, pubblicata dall’Ansa, è stata durissima. La posizione è stata espressa tramite una fonte anonima definita «qualificata» dall’agenzia: «Basta mistificazioni – si è letto nel lancio dell’Ansa – la colpevolezza di Lotito è stata accertata. Stupore nell’apprendere come nelle ricostruzioni del presidente Lotito e dei suoi avvocati si parli erroneamente di deferimento eludendo artatamente il punto 4 della sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport, dove c’è scritto chiaramente che l’aver schierato un calciatore positivo in campo e uno in panchina rappresenta una negligenza e una responsabilità molto gravi». Lotito ha controreplicato attraverso Mediaset: «Le bugie le dice la Figc, ho una sentenza dalla mia parte».