Corriere dello Sport: “Lerda, esonero annunciato. Crotone all’ex Palermo Zauli”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Crotone che riparte dall’ex Palermo Zauli.
Ciao Lerda, ben arrivato Zauli. Cambio in panchina e senza sorpresa in casa Crotone. Succede tutto velocemente in poco più di mezza giornata. Nella tarda mattinata di ieri infatti la società ha diramato un breve nota con la quale portava a conoscenza dell’esonero del tecnico Franco Lerda. Neanche il tempo di mettersi in moto e dare il via al toto allenatore che il nome di Lamberto Zauli è iniziato a circolare con un certa insistenza. SCOSSA. L’enigma, che poi è sembrato più il segreto di Pulcinella, è rimasto in piedi per poche ore, perché nel pomeriggio è stato ufficializzato. Per Zauli contratto fino al 30 giugno con rinnovo automatico al verificarsi di determinate condizioni. Stamattina presentazione alle ore 12,15. Un cambio che era nell’aria, se ne parlava già dopo il ko di Avellino, ma la società ha voluto dare a Lerda un’altra possibilità, sprecata visto la scialba gara col Foggia. C’era bisogno di una scossa perché la situazione rischiava di precipitare e la società ha preferito cambiare.
TOCCA A ZAULI. Ecco quindi Zauli, l’uomo ritenuto giusto per far rinascere una squadra divenuta apatica con il passare del tempo. Ecco quindi una nuova scommessa per il Crotone piazza che lancia gli allenatori nel grande calcio. È successo spesso in passato e tutti si augurano che possa succedere anche con Zauli. Il neo tecnico rossoblù è chiamato a dare una sterzata alla squadra per farle ritrovare entusiasmo lavorando in due direzioni: tentare un’impossibile scalata al vertice della classifica e preparare al meglio i playoff. Per Zauli questa rappresenta un’occasione grande, ha in mano un grande squadra. Il potenziale c’è, quindi il tecnico può ritrovare quella B che ha sfiorato con il Sudtirol la scorsa estate.
I NUMERI DI LERDA. A guardare i numeri il cambio in panchina appare inconsueto visto che il Crotone è al 2º posto. I numeri vanno però analizzati, ma soprattutto le valutazioni sono più ad ampio spettro. Lerda paga per l’ultimo periodo in cui la squadra non solo ha smesso di crescere, ma per quanto possibile si è addirittura involuta collezionando pochissimi punti, appena 6 nelle ultime 5 partite, media playout. Ha avuto in mano una squadra forte, che solo in poche occasioni si è espressa per il suo potenziale domando gli avversari, anzi spesso ha sofferto più del dovuto contro avversari dalla caratura tecnica decisamente inferiore. Paga, probabilmente la cosa che influisce maggiormente, l’ampissimo divario dal Catanzaro e un campionato praticamente chiuso già con dodici giornate di anticipo quando il distacco è arrivato addirittura in doppia cifra.