Corriere dello Sport: “Leicester show, il trionfo a 5 punti. Senza Vardy, 4-0 allo Swansea di Guidolin. Due gol di Ulloa e grande partita di Mahrez”
“Adesso si parla di “magic number” – il numero magico – cioè il numero di punti vinti dal Leicester o persi dal Tottenham (in campo questa sera contro il West Brom) che garantirebbero la Premier League alle Foxes di Claudio Ranieri. Con la vittoria di ieri il numero magico è calato a cinque. Se il Tottenham non vincerà stasera scenderà ulteriormente. Sulla carta, lo Swansea era un avversario più che abbordabile. All’andata era finita 3-0 con una tripletta di Mahrez. Adesso, con Guidolin che aveva portato i cigni alla salvezza matematica, non avevano più nulla da chiedere al campionato. Ma sarebbe stata una lettura sbagliata. Primo perché il Leicester era privo del bomber Vardy, squalificato dopo l’espulsione di domenica scorsa contro il West Ham. E secondo perché, da queste parti, la pelle si vende cara. le scelte. Senza Vardy, Ranieri non si limita a un solo cambio, ma ne fa due. Dentro l’argentino Ulloa, “El Ciclon” per il centravanti squalificato, ma dentro anche il veloce esterno ghanese Schlupp per Albrighton. Cambi non casuali. Schlupp è un mancino puro che si allarga e cerca i cross per il centravanti-ariete. Più utile lui con Ulloa in campo che non Albrighton, il quale tende ad accentrarsi e verticalizzare per la rapidità di Vardy. gara indiscesa. E così è anche se la differenza la fa Mahrez. E’ l’algerino, al 10′ del primo tempo che sfrutta un errore grossolano di Williams e batte Fabianski. Il capitano dello Swansea aveva mandato il rinvio proprio addosso a Mahrez che forse si aggiusta il pallone con un braccio. Un gol che tranquillizza la squadra e manda in estasi il King Power. Energia che si moltiplica al 30′ quando Ulloa trova il raddoppio con un colpo di testa sulla punizione calciata da Drinkwater. Lo Swansea spinge, fa girare il pallone, ma ormai il Leicester è galvanizzato e moltiplica l’intensità in fase difensiva. E quando riparte, fa davvero male, specie quando Schlupp accende il turbo. Siamo al 15′ della ripresa, il ghanese parte in contropiede, si fa 50 metri di campo, la sua conclusione sbatte su Fabianski e carambola verso il secondo palo dove è pronto Ulloa, che ha seguito l’azione. Un gol che – pur senza l’apporto di Kante, Mahrez e Vardy, gli uomini-copertina – per molti versi incarna il desiderio e la voglia di vincere di questo Leicester. Nel finale arriva il quarto gol, opera di Albrighton, il sacrificato di turno a cui però Ranieri, intelligentemente, ha regalato uno spezzone di partita. Sarà importante anche lui se si vuole vincere il campionato e scrivere la storia del club. swansea. Quanto allo Swansea, gli uomini di Guidolin hanno retto bene nel primo tempo poi i due gol subiti – peraltro frutto di errori individuali – gli hanno tagliato le gambe. Il tecnico veneto però può essere soddisfatto del contributo dato a tenere i gallesi in Premier League”. Questo quanto riporta l’odierna edizione de “Il Corriere dello Sport”.