L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sui club di C finiti nei guai per le pratiche di iscrizione al campionato.
Le cinque squadre cercheranno di trovare in corsa i margini per convincere il Collegio di Garanzia del CONI.
«Siamo certi delle nostre ragioni e abbiamo fiducia che tutto questo presto si chiarirà». Arrivano poche parole dalla sede del Carpi dove la tegola più pesante è arrivata. Casertana: il legale dice stop. Ma il patron insiste. In casa Paganese il nodo è un parere tributario atteso per il 28 luglio. La Sambenedettese prova a farsi sentire: “Preso atto del mancato accoglimento in Consiglio Federale del ricorso, presentato nei giorni scorsi dalla società, comunica che nelle prossime ore si appellerà al Collegio di Garanzia del Coni nelle modalità previste. Un atto più che dovuto per far valere le proprie ragioni e tutelare gli enormi sacrifici economici fatti per mantenere il club in Serie C”.