L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul cambio società nell’Ascoli.
Tutto confermato, l’Ascoli modifica il suo dna che diventa parzialmente americano, con l’acquisizione di una partecipazione societaria da parte della società newyorkese North Sixth Group, che sarà comproprietaria del club insieme con Massimo Pulcinelli. La famiglia Pulcinelli ha fondato Bricofer nel 1979, una società che è cresciuta fino a diventare una delle più grandi catene di vendita in Europa, con oltre 500 milioni di euro di fatturato annuo e 124 sedi in tutta Italia.
La North Sixth Group avrà un ruolo strategico nelle relazioni internazionali e opererà in sinergia con Pulcinelli e con il CdA all’interno del Consiglio di Amministrazione. «È un onore possedere e gestire un Club nato quasi 125 anni fa, che vanta la tradizione, la storia e un tifo così importante come l’Ascoli – ha dichiarato Matt Rizzetta, Chairman della North Sixth Group, capofila dell’operazione che coinvolgerà vari investitori. «Ringraziamo la famiglia Pulcinelli che ha lavorato instancabilmente – fanno sapere i nuovi soci – e ha fatto numerosi sacrifici nel corso di un periodo economico difficile per mettere l’Ascoli in una condizione di crescita futura. Non vediamo l’ora di collaborare con Massimo e la sua famiglia per costruire un futuro speciale per i tifosi del Picchio».