Corriere dello Sport: “L’appello di Trajkovski: «Tifosi, ci serve il vostro aiuto»”

“C’è la sosta del campionato, ma il Palermo riprenderà ad allenarsi domani come sempre. Nessun giorno aggiuntivo o vacanze allungate. Però lo farà a ranghi ridotti perché mancheranno ben 10 elementi che saranno in giro per il mondo con le rispettive nazionali. In programma viaggi intercontinentali per Gonzalez e Lazaar, impegnati con Costarica e Marocco in gare di qualificazione ai Mondiali, tragitti più brevi per i convocati europei: Struna con la Slovenia, Trajkovski con la Macedonia (i due giocheranno contro mercoledì prossimo in amichevole), Chochev con la Bulgaria, Hiljemark con la Svezia, più i giovani inseriti nelle rappresentative Under 21. Posavec con la Croazia, Djurdjevic con la Serbia e Balogh con la Ungheria. Novellino riavrà i ranghi al completo soltanto a metà della settimana post pasquale, in tempo per rifinire la preparazione della gara col Chievo, domenica 3 aprile alle ore 15. Conoscenza più approfondita. Il nuovo allenatore non molla, vuole stare più tempo con la squadra per approfondire la conoscenza dei singoli e infondere loro il coraggio che la situazione necessita. Insisterà sul lavoro tattico, sulla meccanizzazione di certi movimenti, baderà a rifinire la condizione atletica, apparsa comunque già in crescita nelle ultime settimane, mira al recupero di tutti gli effettivi, compreso Goldaniga, che viene da un periodo molto scuro (infortunio e scomparsa del padre) ma sarebbe un’importante alternativa dei centrali difensivi. Trajkovski. Il pensiero della squadra è affidata alle parole di Aleksandar Trajkovski, l’attaccante macedone rilanciato da Novellino sabato come titolare ad Empoli, nella posizione di esterno offensivo prima a sinistra e poi, dopo l’uscita di Quaison, a destra. Prima di aggregarsi alla sua nazionale, Trajkovski ha parlato al sito ufficiale rosanero: «Credo che ad Empoli il Palermo abbia giocato una buona partita lottando su ogni pallone – ha affermato Aleksandar – e penso anche che sia arrivato un buon risultato. Dobbiamo continuare così, in vista della fine del campionato ci aspettano partite importanti in cui sapremo mettere in campo grande motivazione e grande forza». Trajkovski, sin qui autore di due reti, entrambe in casa, a Frosinone ed Udinese, parla anche dei suoi compiti tattici: «In Belgio (dove ha militato sino all’anno scorso, ndc.) ho giocato da esterno nel 4-3-3 per cui quello è un ruolo in cui mi ritrovo. Conosco bene il tipo di lavoro che mi viene richiesto, mi sento nella mia posizione e sento di poter fare bene». Ma dopo i risultati di ieri il Palermo è chiamato a dare un’accelerata al suo cammino: «Dovremo continuare a giocare in questo modo anche nella prossima partita col Chievo; io adesso mi unirò alla nazionale, ma appena rientrerò sia io che i miei compagni saremo massimamente concentrati su questa gara. Sappiamo bene che è una sfida troppo importante nella quale vogliamo fare risultato». Dalla squadra parte anche una richiesta ai tifosi: «E’ giusto che quando le cose non vanno, i tifosi dicano la loro e critichino – spiega Trajkovski – ma chiedo aiuto a loro per il finale di stagione. Dovremo essere un gruppo unico per centrare l’obiettivo che sta a cuore a tutti, la salvezza del Palermo»”. Queste le parole di Trajkovski analizzate dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio