Corriere dello Sport: “L’altro De Zerbi: ama il Brescia, il padre era un capo ultrà”
“Il Milan e quella maglia prestigiosa che comunque non era la … sua. De Zerbi non ne ha mai fatto mistero. «Il Brescia è la mia malattia e non penso di guarirne». Questa frase è scolpita nella sua biografi a. Quando Roby approdò al Brescia, chiese, il numero “79”, anno di nascita della Vecchia Guardia, il suo gruppo ultrà. Da ragazzo, da Milanello, prendeva il treno e andava in curva con la “dieci” del Milan addosso ancora sudata. Fatale per un ragazzo nato e cresciuto nel quartiere e nell’oratorio di Mompiano, dietro allo stadio, costretto ad emigrare perché al presidente Corioni non andava a genio il padre, uno dei capi di una tifoseria organizzata molto critica”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.