Corriere dello Sport: “La svolta americana, Tacopina: «Ho due soluzioni per il Palermo. Sono grossi imprenditori statunitensi con origini siciliane. Da domenica ne parleremo»”

“Erano i primi di marzo e Maurizio Zamparini confermò le indiscrezioni: «Ho chiesto a Tacopina di trovare investitori americani per il Palermo». Due mesi dopo qualcosa potrebbe accadere. E a svelarlo è lo stesso Joe Tacopina, l’avvocato di New York che da otto anni ha gravitato prima attorno per poi entrare dentro il mondo del calcio italiano e che nell’ultimo anno ha cominciato anche a prendersi soddisfazioni personali significative. Bene, in procinto di tornare in Italia nel week end per festeggiare il suo Venezia promosso in Lega Pro, al telefono da New York, Tacopina ha risposto anche sul Palermo: «Sarò in Italia domenica per l’ultima partita del Venezia e mi fermerò due settimane. Avevo parlato con Zamparini che mi aveva esternato questa sua intenzione di trovare persone interessate a comprare il Palermo. E io in questo periodo ho avviato una serie di contatti puntando sul fatto che negli Stati Uniti ci sono molte famiglie con origini siciliane, tra cui molti gruppi imprenditoriali». Sono arrivate risposte che possono far sperare i tifosi del Palermo in un futuro societario diverso senza rischiare salti nel buio? «Direi di sì: un paio di gruppi, più di altri, si sono dimostrati interessati ad analizzare la situazione del Palermo e a valutarne l’acquisto. Parliamo di imprenditori che operano nel ramo immobiliare e dei terreni edificabili. Imprenditori di livello alto, persone serie. Ora c’è solo da capire se questo interesse diventerà altro. Ne parlerò con Maurizio e spero che i miei 15 giorni italiani portino qualche novità». CONTATTI E PROSPETTIVE. Il contatto Zamparini-Tacopina era stato favorito dalla mediazione di Giorgio Perinetti, ora direttore sportivo al Venezia ma con una lunga storia di Palermo alle spalle: anche con Zamparini. Tacopina, che nel 2008 tentò la prima scalata al Bologna, nel 2011 faceva parte della cordata americana capitanata da Thomas DiBenedetto che rilevò la Roma: aveva la carica di vice presidente. Nel 2014 le dimissioni e la seconda scaata al Bologna, stavolta riuscita con Joey Saputo. E a ottobre 2015 il Venezia. Zamparini ha manifestato più volte ormai l’intenzione di disimpegnarsi dal Palermo e questa è stata una stagione da incubo, costellata da esoneri, in cui la vittoria a Frosinone domenica ha rappresentato lo scatto di reni disperato di una squadra che vuole provarci fino all’ultimo. All’orizzonte i siciliani d’America? Può essere davvero così. Parola di Joe Tacopina. Che precisa: «Consideratemi nulla più che un intermediario in questa vicenda: la mia testa e il mio cuore sono a Venezia»”. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio