Corriere dello Sport: “La notte dei campioncini”
Contro una piccola Lituania l’Italia ritrova finalmente i gol e il successo con i baby d’oro
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla vittoria dell’Italia di ieri contro la Lituania, orchestrata da due classe 2000.
Il nero e il verde non sono solo i colori di queste latititudini ma possono essere anche quelli di un’Italia presente, futura, di nuovo vincente, per 5-0, e rilanciata verso il Qatar anche dallo 0-0 della Svizzera a Belfast, tradita dal dischetto da Seferovic, ora a -6 in classifica (e indietro di 8 gol nella differenza reti).
Se ne riparlerà a novembre ma intanto, nella notte in discesa di Reggio, la Nazionale di Mancini è tornata a fare in pieno il proprio dovere, pur contro una piccola-piccola Lituania, e lo ha fatto nel segno di due ragazzi molto attesi: Kean e Raspadori. Bravissimi i due “2000″ a sfruttare al meglio l’occasione concessa loro da un ct obbligato a fare il vigile urbano nelle ultime ore, tra una serie di partenze, anche discutibili. Era prevedibile finisse così. Sarebbe successo, in questo caso, anche con altri interpreti, Immobile in testa. Ma conta il campo, nel calcio. E questa è stata la notte del neo juventino e del baby d’oro del Sassuolo, oltre a quella di un rigenerato Bernardeschi, esaltato dal 10 sulle spalle, capace di due assist, uno per il 4-0 ancora di Kean e poi del tocco per il tiro-cross-gol di Di Lorenzo a inizio secondo tempo (anche per il napoletano si è trattato del primo punto in azzurro).