Corriere dello Sport: “La moviola di Napoli-Palermo. Ai rosanero manca un rigore”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla partita persa ieri dal Palermo contro il Napoli per 5-0.

Grande occasione per Giuseppe Collu, 34 anni, alla sua seconda stagione alla CAN e con appena 2 partite dirette in Serie A. Tuttavia, non ha saputo sfruttare al meglio questa opportunità. Il contrasto tra Caprile e Le Douaron avrebbe meritato una valutazione diversa, così come la decisione sull’espulsione lascia spazio a riflessioni. La partita si è rivelata estremamente facile da gestire, con soli 11 falli fischiati nel primo tempo, ma il posizionamento in campo di Collu è apparso rivedibile. È un arbitro che ha ancora molto da dimostrare.

DA RIGORE
L’episodio più controverso è avvenuto al 25′ del primo tempo: un lungo lancio verso l’area del Napoli ha visto Caprile sbagliare i tempi dell’uscita, trovandosi al limite dell’area senza poter intervenire sul pallone. Ha colpito Le Douaron con una spallata sulla schiena (non spalla contro spalla come suggerito da Collu), oltre a un contatto basso con la gamba sinistra. Nonostante non fosse un fallo clamoroso, ci sarebbe stato il rigore per il Palermo.

IL ROSSO
Nella ripresa, Vasic è stato espulso per un intervento giudicato da “vigoria sproporzionata” su Gilmour, come spiegato dal quarto uomo Guida alla panchina del Palermo. Tuttavia, la decisione ha lasciato perplessi: l’entrata di Vasic, sebbene a gamba alta, sembrava parte della dinamica di gioco e non c’era né forza né l’intenzione di fare male.

GOL REGOLARE
Il primo gol di Ngonge è regolare: Raspadori, che ha fornito il pallone con un passaggio in profondità, si trovava in posizione corretta.

VAR: Pezzuto 6
Sul contatto tra Caprile e Le Douaron, il VAR ha lasciato correre: una decisione al limite…