Sono giorni frenetici per il mercato, soprattutto per quanto riguarda gli attaccanti. Tra colpi già messi a segno e trattative in corso, le società si muovono per rinforzare i propri reparti offensivi. Il Como, dopo aver chiuso per Assane Diao (19), punta a un altro innesto e insiste su Iván Azon del Real Saragozza, con l’obiettivo di anticipare il suo arrivo, previsto per giugno. Parallelamente, Empoli e Cagliari si sfidano per Eldor Shomurodov (29) e Cyriel Dessers (30), ex Cremonese ora ai Rangers.
Lo scatto del Genoa e gli altri movimenti
Il Genoa accelera per rinforzare l’attacco e valuta profili come Kamaldeen Sulemana (22) del Southampton e Gonçalo Borges (23) del Porto. Secondo il Corriere dello Sport, Patrick Vieira, tecnico dei rossoblù, apprezza particolarmente Sulemana, ma la trattativa potrebbe complicarsi per via delle numerose richieste. Intanto, il Venezia è interessato a Nicholas Bonfanti (22), mentre il Torino punta a Beto (26) e monitora la situazione di Arthur Cabral (26), attualmente al Benfica, ma intrigato da un possibile ritorno in Italia.
Nel frattempo, il Como accoglie Maxence Caqueret (24), che oggi firmerà il contratto dopo le visite mediche. Tuttavia, la trattativa per Nemanja Matic (36) sembra complicata, come confermato dallo stesso Cesc Fabregas: «Siamo amici, abbiamo parlato, ma la trattativa è difficile».
Napoli e Kvaratskhelia: una rottura inevitabile?
Tra le notizie di mercato, tiene banco il caso Kvaratskhelia al Napoli. Antonio Conte, tecnico degli azzurri, ha dichiarato in conferenza stampa che il giocatore ha espresso la volontà di lasciare il club: «È stato un fulmine a ciel sereno. Ho cercato di convincerlo per sei mesi, ma ora è giusto che il club e il giocatore risolvano la questione. Se resta, non voglio che pensi sia stato io a trattenerlo».
Secondo il Corriere dello Sport, il Napoli aveva offerto al georgiano un rinnovo da oltre sei milioni netti a stagione, ma l’entourage del calciatore aveva rifiutato l’accordo. Conte ha aggiunto: «Non ci abbiamo ancora pensato a un sostituto, è tutto troppo fresco. Monitoreremo la situazione senza distrazioni».
La crescita e il futuro del Napoli
Conte ha poi allargato il discorso sul futuro del Napoli: «Napoli non deve essere più vista come una squadra di passaggio. In estate ho chiesto di blindare i giocatori fondamentali e oggi sono contento di chi è rimasto. La strada è tracciata, anche se perdiamo qualcuno».