L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sui candidati al Pallone d’Oro in cui figurano anche 5 azzurri su 30.
Il trionfo di Wembley ha portato i suoi frutti. Si contano sulle dita di una mano, ma sono tanti, azzurri e orgogliosi di essere nei 30 che il 29 novembre potrebbero alzare a Parigi il Pallone d’Oro. Cinque italiani fanno parte della lista dei candidati al trofeo che non vinciamo dal 2006, quando Fabio Cannavaro ci rese tutti particolarmente orgogliosi. Torniamo però in massa nelle nomination: dopo il Mondiale furono 7, ma la lista era di 50. Quella annunciata ieri da France Football, invece, non solo è più corta, ma è anche tanto diversa da quella dell’ultima edizione del 2019: 21 volti nuovi, solo 9 vecchie conoscenze, tra cui i soliti, ingordi, Lionel Messi e Cristiano Ronaldo.
Nella lista dei 30 di France Football c’è anche il milanista Simon Kjaer, semifinalista agli Europei con la Danimarca e commovente nel soccorrere il compagno Eriksen al momento del malore in campo contro la Finlandia. Non potevano poi mancare le stelline più brillanti del calcio europeo, i predestinati Mbappé e Haaland, ma la linea verde è ben rappresentata anche da Foden del Manchester City e Mount del Chelsea. Le finaliste di Champions ne hanno piazzati 8 in 2: ci sono anche Kanté e Azpilicueta per i Blues, Mahrez, De Bruyne e Sterling per i Citizens di Guardiola.
Nella lista non mancano nemmeno i classici bomber: Lewandowski a parte, ci sono Benzema del Real Madrid e Kane del Tottenham, ma anche Gerard Moreno del Villarreal e il rinato Luis Suarez, laureatosi campione di Spagna con l’Atletico.