“«Sappiamo di dover vincere a Palermo; ma penso che questa squadra abbia dimostrato di poter fare qualsiasi impresa, per cui auguriamoci di farla». Ci crede, Pippo Inzaghi. Crede nelle possibilità che il suo Venezia faccia il colpaccio, oggi al Barbera, sovverta il pronostico e conquisti una fi nale playoff che andrebbe al di là di ogni più rosea previsione, per una neopromossa. E se, all’andata al Penzo la vittoria non è arrivata, è proprio dall’11 di Sant’Elena che, secondo il suo tecnico, gli arancioneroverdi devono ripartire. «Ho rivisto la partita dell’altra sera: abbiamo fatto una grande gara e abbiamo sofferto un po’ solo alla fi ne, perché loro hanno fatto tre cambi incredibili per la categoria e noi venivamo da una partita giocata tre giorni prima. Anche i nostri cambi sono stati molto bravi, ma le forze degli altri sono venute meno, ma avevamo giocato 70 ore prima e non avrei mai pensato che avremmo tenuto così anche dal punto di vista fi sico: questo ci deve dare grande speranza». AVVERSARIO FORTE. Superpippo conosce, comunque, la forza degli avversari. «L’hanno detto tutti, non solo io: il Palermo sappiamo i giocatori che ha, ma se pensiamo che ha giocato tre volte contro di noi, lo abbiamo battuto una volta e pareggiato due volte, questo ci deve rendere fi duciosi. Questi ragazzi ci hanno abituato a tutto. Ormai non mi sorprendono più. Devo dire che ogni volta mi esaltano, più che sorprendermi, perché facciamo delle cose incredibili e ormai non sono più una novità, ma qualcosa di consolidato: sono felice per loro. L’unica cosa che dirò loro è di andarsi a godere una giornata fantastica per il Venezia, per noi, per la nostra società e i nostri tifosi. Andare alla Favorita e pensare di potersi giocare la serie A è qualcosa di incredibile: questo può darci la forza per fare un’impresa». FORMAZIONE. Sul fronte formazione, Inzaghi come sempre non si sbilancia, anche se le novità, se ci saranno, dovrebbero riguardare il reparto avanzato, dove potrebbe essere concesso un po’ di riposo (inizialmente) a Litteri. «Sicuramente Geijo è più riposato, non aveva recuperato all’andata, adesso vediamo come sta. Abbiamo anche Marsura e Zigoni che stanno bene: vediamo, soprattutto davanti. Poi il resto valuteremo, ma avere tutta la rosa a disposizione per me penso che sia un grande vantaggio. Tutta la squadra, in ogni caso, sta molto bene. Abbiamo una finale per cui non guarderò i diffi dati (che sono quattro: Stulac, Domizzi, Suciu e Garofalo, ndc): chi dimostrerà di essere più in forma, di essersi allenato bene, andrà in campo. Poi ho una rosa larghissima, che mi dà ampio spazio per poter scegliere. Dovrò valutare quelli che hanno fatto due partite in tre giorni, questo sì, perché non so se avranno recuperato». SCOGLIO BARBERA – Ci sarà un intero stadio a spingere il Palermo. Con mezza giornata a disposizione e le biglietterie ancora aperte stamane fi no alle 14, risultano già venduti circa 25.000 tagliandi. Superato dunque il primato fatto registrare col Cesena (23.200 presenze), ci si potrebbe avvicinare a quota 30.000 come nell’ultima giornata di due stagioni fa, per la gara col Verona che valse la salvezza ai rosa di Ballardini”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.