Corriere dello Sport: “Ingegneri crac, lo sfortunato centrale si rompe in allenamento. Il ds Lupo costretto a rivedere il mercato: «E’ tutto in evoluzione ma qualcosa faremo»”
“Quando Andrea Ingegneri si accomoda al tavolo della sala stampa, in mattinata, non sa ancora di essere atteso da un inconveniente di inizio-ritiro. Il ginocchio gli gioca un bruttissimo scherzo durante le esercitazioni sul campo di Bad Kleinkircheim: compromesse le amichevoli del ritiro che avrebbero dato le prime indicazioni sul suo impatto col Palermo. Sospetta lesione al ginocchio, con interessamento del legamento collaterale: non comincia affatto bene, la sua avventura rosanero. Ingegneri probabilmente finirà sotto i ferri: i dettagli, dopo i consulto dei prossimi giorni a Milano.
ROSA DI QUALITA’. Prima della partitella, Tedino lo prova sul centro-sinistra di una difesa a tre. Forte anche delle ventiquattro presenze – prima di infortunarsi – di Ingegneri l’anno scorso al Pordenone, insieme col tecnico che lo ha voluto in Sicilia. «Quello del Palermo, era un treno da prendere al volo», osserva il difensore che in serie B è stato soltanto per una breve apparizione al Cesena quattro anni fa. «In questi primi giorni ho assaporato qualcosa di grande». Ingegneri non si sbilancia sulla situazione ambientale – ieri toccata con mano proprio a Bad Kleinkircheim – ma sul presidente Zamparini ha parole al miele. «L’ho incontrato, mi ha fatto un’ottima impressione. Tedino invece lo conosco bene: è un allenatore che trasmette molto, ha tanta voglia. E tutti mi hanno parlato bene anche di Palermo come città». In attesa di tempi precisi sul recupero, Ingegneri traccia una panoramica sulla stagione. «I presupposti per fare un ottimo campionato verso la serie A ci sono, compresa una rosa di qualità e giocatori che vogliono riscattarsi. Da temere, come avversarie, ci sono anche le neopromosse oltre al Frosinone che è ben attrezzato. Il nostro mercato? Mi auguro che rimangano Rispoli e Goldaniga. Io sono un difensore che si adatta, posso giocare in una linea sia a tre che a quattro: l’intesa con Struna e Goldaniga si sta perfezionando».
VALORIZZAZIONE. Mattinata di dichiarazioni anche per il ds Lupo, a poche ore dall’arrivo in ritiro di Gnahorè. «L’operazione per Lobotka si è complicata nelle ultime ore, poi l’abbiamo perso definitivamente perché è andato al Celta Vigo: il fascino della Liga ha prevalso. Mi fa comunque piacere la sua volontà di venire al Palermo. Adesso cercheremo altri profili di spessore, qualcosa bisogna ancora fare». Il tema pregnante è quello delle cessioni: i rosanero non vogliono perdere l’ossatura-base. «A volte occorrono anche delle scelte dolorose», prosegue Lupo. «Per Goldaniga devono crearsi le condizioni di una partenza, prima di metterlo sul mercato. Intendiamo valorizzare chi è in rosa, il ritiro serve a questo. Ci vogliono idee chiare e pazienza. Gnahorè, ad esempio, ha l’occasione della vita. Il nostro mercato è in evoluzione. Il portiere? Dobbiamo valutare bene chi c’è ora»“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna del “Corriere dello Sport”.