“Diciassette giorni di silenzio. Tanti ne sono trascorsi dalla drammatica notte che, tra il 16 e il 17 maggio, ha privato il Trapani della serie B e lo ha gettato nello sconforto, colpito dagli effetti dello tsunami abbattutosi sulla famiglia Morace, dal 2005 proprietaria del club. A distanza di diciassette giorni, il presidente Vittorio Morace è tornato a farsi sentire, senza proferire parola, affidandosi a una lettera destinata ai suoi tifosi che non gli hanno fatto mancare sostegno e affetto nelle ultime due settimane, addolcendo in parte le preoccupazioni per l’inchiesta giudiziaria che ha portato all’arresto per corruzione del figlio Ettore (da giovedì è ai domiciliari, le accuse restano pesanti). «Vi ringrazio per la comprensione e per la vicinanza che mi avete dimostrato rispettando il silenzio di queste giornate» si legge nel breve comunicato, che in calce chiarisce il futuro del club. Morace dunque è pronto a programmare la prossima stagione, con l’obiettivo di confermare Salvatori e Calori. Il direttore sportivo e l’allenatore sono in scadenza di contratto e anche se le richieste dalla categoria superiore non mancano, la sensazione è che entrambi possano accettare di lavorare per riportare il Trapani in serie B. Dalla porta principale, poiché è sfumata ancora prima di nascere la possibilità di tornare in cadetteria in caso di mancata iscrizione della Ternana. Meglio programmare partendo da un robusto restyling della rosa, che verrà praticamente costruita da capo, tra addii per fine prestito e altri per scadenza di contratto. Tra questi c’è Barillà. Si accaserà al Parma, poi ci sono Citro – finito nel mirino di Benevento e Avellino – e Nizzetto, che ha già provveduto a salutare la città dopo la retrocessione e potrebbe essere seguito da Daì, in granata da dieci stagioni. Corteggiatrici dalla serie B per Coronado, che piace a Palermo e Bari e per Fazio, che pare abbia ricevuto offerte da Cremonese e Novara. Il Trapani che verrà, potrebbe puntare sull’esperienza di Pagliarulo e Rizzato, che dovrebbero rinnovare i rispettivi contratti, e sulla voglia di Maracchi e Rossi”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.