Corriere dello Sport: “Il sorpasso: problemi sul Cholito, viola su Nestorovski. Tutto dipende dalla questione societaria a Palermo”

“La Fiorentina guarda al closing del Palermo previsto per oggi con attenzione. Sì, perché nelle ultime ore l’idea Nestorovski per l’attacco ha preso sempre maggiore consistenza. Il Cholito Simeone piace tantissimo, è un dato di fatto, ma non si vuole andare oltre alla cifra paventata, 15 milioni da versare nel 2018, al termine di un prestito oneroso per la stagione a venire. Se il Genoa, tentato ad alzare la posta in palio per via dell’interesse di diversi altri club (non ultima la Lazio) non mollerà, i viola vireranno verso altri obiettivi, pronti magari a sferrare più avanti un nuovo affondo per l’argentino. Anche perché c’è da fare chiarezza su Babacar: la Fiorentina vorrebbe tenerlo, ma su di lui si registrano le attenzioni di diversi club. ASPETTANDO IL PALERMO. Nestorosvki, in queste ore in vacanza con la famiglia, intanto aspetta di conoscere il suo futuro. Molto, se non tutto, dipende però dalle vicende societarie del club siciliano. Se dovesse saltare il passaggio di consegne in società, ovvero se Zamparini dovesse restare sempre al timone di comando, ecco che verrà sancito il via libera a molti dei “big” del Palermo, dal macedone a Rispoli. Sarebbero loro, con i milioni delle cessioni, a finanziare (insieme al paracadute della Lega dopo la retrocessione in B) il mercato del club. La Fiorentina, in tal caso, sarebbe in pole position, anche se la concorrenza del mercato estero (solitamente più magnanimo nelle cifre) potrebbe rischiare di farsi sentire. Viceversa, se dovesse concretizzarsi la cessione a Paul Baccaglini ecco che potrebbe servire più tempo e una maggiore opera di persuasione da parte dei dirigenti viola. Perché proprio Baccaglini vorrebbe ripartire dai suoi migliori per un pronto ritorno in Serie A. Corvino aspetta il momento migliore per farsi sotto, sperando di limare al massimo l’offerta economica da avanzare, tra gli 8 e i 10 milioni. L’IDENTIKIT. Piede mancino, forte fisicamente, abile a calciare verso la porta, Nestorovski è finito da tempo nel mirino della Fiorentina. In questa stagione, terminata con la retrocessione, ha segnato 11 gol, complessivamente un terzo di quelli messi insieme da tutta la squadra, per altro alla sua prima esperienza in A. Impossibile avvicinarlo nel mercato di gennaio specie dopo il no di Kalinic alla Cina, si è deciso di procrastinare nel tempo l’operazione. Anche perché, elemento questo da non sottovalutare, prima di tutto deve essere ceduto proprio l’attaccante croato. Si aspetta la mossa ufficiale da parte del Milan, anche perché i viola, per non accendere la clausola rescissoria chiedono almeno 30 milioni di euro e, una volta terminato di (ri) costruire la nuova difesa, la linea fissata è quella di acquistare giocatori per ogni casella lasciata libera dalle cessioni. Sempre là davanti, restano attenzionati i giovani Grot del Nec, in Olanda, e Augustin del Psg sul quale c’è anche l’interesse del Tottenham. Occhi puntati anche su Karamoh del Caen, in caso di cessione di Bernardeschi, Eysseric del Nizza, candidato a raccogliere l’eredità di Ilicic e Larsson, esterno sinistro offensivo dell’Heerenven”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.