L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sullo scandalo sessuale nel Calcio a 5. La Procura Federale della Figc ha aperto un fascicolo sul presidente della Divisione Calcio a 5, Andrea Montemurro, per un episodio relativo al mese di luglio 2019. La notizia ha fatto il giro del mondo solamente ieri dopo la pubblicazione dell’audio di una telefonata avvenuta tra il numero uno della divisione e Gianluca La Starza, presidente del Latina Lynx. Nella conversazione incriminata Montemurro annunciava al collega l’esclusione del Maritime Augusta, club siciliano, sulla base dell’esame della Commissione di Vigilanza: «Il Maritime è a casa – queste le sue parole – Me l’ha confermato la CO.VI.SO.D. Oh sei l’unico che lo sa, non facciamo girare ‘ste voci». La Starza, in cambio dell’informazione in anteprima, proponeva «una ragazza carina, molto carina. E pure intelligente». Ma perché La Starza aveva così bisogno di tale informazione sul destino di un altro club? Le interpretazioni sono varie. La più accreditata sembra essere quella relativa alla “corsia preferenziale” per il Latina durante il calciomercato: i giocatori dell’Augusta – che di lì a poco si ritroveranno senza squadra – facevano gola a molti e con la società in dismissione i pontini si sarebbero potuti muovere prima delle concorrenti. La Starza, ai microfoni dell’Ansa, si è difeso parlando di «una cazzata, una cosa da uomini» come potrete leggere nel box a fianco. Ovviamente Montemurro ha rimesso il suo incarico al consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, che ha nel proprio seno la Divisione Calcio a 5. La Lega guidata da Cosimo Sibilia si sente parte lesa e nel pomeriggio ha diramato una nota per difendersi e chiarire l’accaduto: «In riferimento a una registrazione pubblicata sul sito di alcuni quotidiani […] la Lega Nazionale Dilettanti precisa che, a seguito di una comunicazione dello stesso Montemurro, ha tempestivamente investito ufficialmente la Procura federale Figc. Appare utile precisare che, ferma restando la necessità di attendere gli esiti delle indagini della Procura, nessun dubbio può nutrirsi sulla correttezza e la professionalità dell’operato della CO.VI.SO.D. in relazione alle decisioni assunte anche relativamente al caso specifico». In attesa di notizie dalla procura e nel rispetto delle istituzioni, Sibilia non ha voluto rilasciare dichiarazioni. «Da ultimo – conclude la nota – deve sottolinearsi che, a prescindere dal giudizio che ognuno potrà dare sul contenuto dell’audio, la stessa circostanza che sia stata registrata, all’insaputa dell’interessato, una conversazione telefonica e che, a distanza di molti mesi, sia stata diffusa a terzi e inviata agli organi di informazione, rappresenta la prova che gli autori di tale iniziativa sono molto lontani dai valori che nel corso di questi anni la LND ha cercato di promuovere sull’intero territorio, soprattutto tra le giovani generazioni». Gianluca La Starza, presidente del Latina, ha spiegato così all’Ansa la sua posizione e la sua interpretazione della conversazione intercettata: «La ragazza di cui parlo al telefono con Montemurro è un burlesque. Purtroppo è stata una cazzata mia per buttare una cosa lì. Andrea mi viene dietro e mi dice: “è carina?”, fa una mezza risata. Ma, fra uomini, quante volte si fanno queste cazz… al telefono?». E ancora: «Gli ho detto: ‘ti faccio un regalo, mi hai dato prima una notizia: ti faccio incontrare una ragazza a Latina per un week-end. Mi sono sparato una cosa che non ero nemmeno in grado di fare. Sono stato un cogl…. Ma non c’è irregolarità, mi ha dato notizia di una cosa già decisa».