In un articolo dell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” è stato analizzato il retroscena dell’esonero di Beppe Iachini da parte del patron rosanero Maurizio Zamparini. Dietro alla telefonata con la quale nella giornata di ieri è stato comunicato all’allenatore di Ascoli Piceno il sollevamento dall’incarico, c’è una storia di continui conflitti, avvenuti attraverso i media e non solo. Inoltre le idee di gioco della squadra non hanno soddisfatto in pieno quest’anno il presidente, ma dalla sua il tecnico non ha mai nascosto il suo disappunto per la partenza di certe pedine importanti, e soprattutto il mancato rimpiazzo di queste. Questo dualismo si è infiammato dopo le ultime dichiarazioni “ironiche” di Iachini al termine della partita contro il Chievo, vinta dal Palermo ma con un gioco poco convincente. Così Zamparini, che aveva già preallertato Ballardini qualche giorno prima, dopo l’ennesima diatriba, ha reso ufficiale il cambio di allenatore verso le 9:30 di ieri. E così Iachini è diventato il primo allenatore ad essere stato licenziato dal presidente rosanero dopo un successo.