Corriere dello Sport: “Il Pescara prova a rifarsi con Gilardino o Paloschi. Uomini per il rilancio. Il ds Leone: «Non siamo retrocessi, invertiamo rotta»”

“Il bilancio di fine anno per il Pescara si è chiuso in profondo rosso. Ma, attenzione, dalle macerie di un (quasi) girone di andata, devastato da ben undici sconfitte, è spuntato un mattoncino rimasto integro, rappresentato dalla veemente reazione nel finale di Palermo e dall’abbraccio spontaneo di tutta la squadra al tecnico Oddo. Episodi che stanno a simboleggiare come il gruppo si sia stretto attorno al suo allenatore e creda ancora nella salvezza.
NON E’ FINITA. Certo, l’impresa sembra disperata, tuttavia in società non c’è un minimo di rassegnazione. «Non siamo retrocessi – è l’input del direttore sportivo Luca Leone – questa prima parte di campionato qualche lezione ce l’ha data, ne abbiamo preso atto e ora proveremo a fare tutto il possibile per invertire il trend». Parole che, tradotte, implicano una rivoluzione dell’organico nel mercato di gennaio. Uscite e ingressi massivi, complessivamente una quindicina di operazioni. INVITO AI TIFOSI. D’altronde sul sito ufficiale compare uno slogan che è tutto un programma: “Voltiamo pagina”. E’ il titolo di un post che annuncia prezzi ribassati per la gara con la Fiorentina alla ripresa delle ostilità, in teoria un invito ai tifosi a sotterrare l’ascia di guerra dopo le contestazioni, ma è chiaro che sottintende la promessa di cambiare i connotati ad una squadra troppo fragile. IPOTESI IN ENTRATA. Adesso sarà innervata con elementi che proveranno a dare una scarica di energia positiva. Si parla di Stendardo, Budimir, Bovo, Fiamozzi, Grassi, Denis, Thiam, Pandev e qualche altro nome più suggestivo, come Paloschi e Gilardino. Ma è prematuro procedere alle loro identificazioni, prima bisogna registrare le uscite. Non è detto che i partenti siano i responsabili principali del cammino disastroso, però per un motivo o un altro formano una fila di pile esauste che non possono dare alcun contributo alla causa. CERTEZZE IN USCITA. Dopo l’addio di Aquilani, adesso tocca a Rey Manaj che non si è mai inserito negli schemi offensivi di Oddo e sarà restituito all’Inter. Stessa sorte per Robert Muric che tornerà all’Ajax. E poi i difensori Andrea Coda e Dario Zuparic che, di fatto, sono solo un ingombro nella lista. Si scende poi nel girone dei lungodegenti dove incontriamo il romanista Gyomber che è stato fermo tre mesi per una frattura al perone e si è rifatto male di nuovo a Palermo. Lui non ha colpe, ma il Pescara non può aspettarlo. Caso emblematico dell’annataccia biancazzurra è il francesino Jean Christophe Bahebeck, sempre alle prese con guai muscolari. Lui vorrebbe restare, ma Oddo non può fargli da balia. In questi giorni l’attaccante è tornato a Parigi dove il Psg, che certo non aveva intenzione di dare un “pacco” agli amici abruzzesi dopo l’affaireVerratti, lo sottoporrà a visite accurate dai suoi specialisti di fiducia. Staremo a vedere. Infine, in lista di sbarco anche Francesco Zampano e Valerio Verre. Ma qui si tratta di uomini-mercato, non di bocciature”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.