L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Perugia che si gode Montevago.
Daniele Montevago sta vivendo un momento da sogno. L’attaccante, che ha segnato 5 gol in 4 partite consecutive (due in Coppa Italia e due in campionato), sta facendo entusiasmare i tifosi del Grifo. Montevago, originario di Palermo e ben strutturato con i suoi 1,84 metri di altezza, ha dimostrato la sua abilità segnando sia di testa che di piede.
Instancabile: L’allenatore Alessandro Vittorio Formisano lo ha descritto come un “lavoratore instancabile,” segno che anche in allenamento il ventunenne siciliano (nato il 18 marzo 2003) mette grande impegno. Nonostante l’interesse e le speranze che ha suscitato con le sue reti, Montevago resta cauto, affermando: “Resto con i piedi a terra.” Il suo cognome deriva da un piccolo comune del territorio di Agrigento, Montevago, e il giovane attaccante ha segnato il suo primo gol della stagione a Latina nella vittoria per 1-4 degli umbri. Successivamente ha replicato a Pineto (0-2), ha segnato il terzo gol decisivo nella rimonta contro la Pianese nella prima di campionato a Piancastagnaio (da 3-0 a 3-3), e infine ha firmato una doppietta contro la Spal al Curi (3-0).
Formazione: Fino ad ora, Montevago non aveva una lunga lista di gol alle spalle. Cresciuto nella società palermitana “Stella d’Oriente” e lanciato in Serie A con la Sampdoria da Giampaolo (dove ha collezionato 6 presenze senza reti), nella scorsa stagione Montevago ha segnato 3 reti: 2 in 16 partite con il Gubbio e una sola con l’Entella (contro il Perugia) in 13 apparizioni. È stato grazie al direttore sportivo Giugliarelli che Montevago è arrivato al Perugia (con la Sampdoria che si è riservata un “diritto di ricompra”), poiché Giugliarelli ha seguito attentamente le sue prestazioni, valutando il modo in cui giocava e si metteva al servizio della squadra.
Al servizio dei compagni: Montevago ha dichiarato di trovarsi bene con i nuovi compagni di squadra. Commentando la sua doppietta contro il portiere della Spal, non ha mancato di ringraziare il capitano Bartolomei: “Mi ha servito un … cioccolatino!” I due gol segnati sono stati un regalo speciale per sua moglie, Grazia Saladino, anch’essa palermitana, che ha sposato tre mesi fa, oltre che per la sua famiglia e per i tifosi. Montevago continua a dimostrare che è pronto a dare il massimo per il Perugia, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il suo rendimento e consolidare il suo ruolo di attaccante chiave della squadra.