Corriere dello Sport: “Il Parma che approfitta dell’assenza dei nazionali per spaventare il Palermo. Il punto della giornata in serie B”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato il match pareggiato ieri dal Palermo contro il Parma. Ecco quanto si legge:
“Senza molti nazionali e con tante motivazioni in più, la B non si smentisce mai. Chiedere al Bari di Grosso che piega l’indomabile Avellino di Novellino tutt’altro che arrendevole al match clou tra blasonate dell’Astronave. I Galletti hanno la meglio non solo per il rigore che fa bofonchiare i campani, avanti con Kresic ma incapaci di arginare il folletto Improta, evidentemente ancora in clima derby per il recente passato in granata. A proposito, anche Lotito ha di che dolersi, rilanciando la questione arbitrale per via del pari che l’Ascoli strappa all’Arechi in uno dei due anticipi dell’8ª. Nell’altro, la scena è tutta per Castori. Il veterano marchigiano stende lo Spezia al debutto e risolleva un Cesena che non è poi da buttare. Intanto, la legge della B fa vittime illustri. Il Pescara si fa mettere sotto all’Adriatico da un Cittadella tornato avvelenato. Zeman fa l’ironico chiamando in causa i suoi, intenti a giocare a subbuteo anziché interpretare al meglio le sue fi losofi e calcistiche rivedute e corrette ma non più micidiali. Fa rumore, il pesante ko al Curi del Perugia, agevolato, non determinato, dal rosso a Pajac. In verità la Pro di Grassadonia inizia a funzionare. Come il Parma che approfitta dell’assenza dei nazionali per spaventare il Palermo e Tedino e per far capire che può ambire a un altro campionato. Dove non esistono invincibili. Non lo è neanche il Frosinone ancora incerto fuori casa e sconfitto a Novara forse proprio per essere entrato in campo con lo spirito sbagliato”.