Corriere dello Sport: “Il Palermo si interroga sul presente e sul futuro”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla posizione di Corini, confermato anche per la prossima stagione. Stagione in cui il Palermo sarà chiamato a recitare un ruolo da protagonista in serie cadetta.

La posizione di Corini. Sono questi gli aspetti su cui ci si interroga per il futuro. L’obiettivo mai negato è costruire nel prossimo anno una squadra che «possa portarci dove tutti noi vogliamo arrivare», come ha ribadito Corini a fine gara. Bisognerà capire quali sono i motivi di questa crescita mancata, anzi interrotta sul più bello, e quali le soluzioni.

Gran parte della pubblica opinione ha da tempo trovato un responsabile nell’allenatore, che nonostante il grande passato da calciatore, non ha fatto breccia nel cuore dei tifosi che hanno sempre dato più peso alle mancanze della squadra piuttosto che alle difficoltà di costruirla con tanti giocatori nuovi. Ma le scelte toccano unicamente alla società, che ha già ampiamente fatto capire la propria linea: Corini ha un altro anno di contratto, ha impostato un lavoro e da due mesi già si muove in sintonia con la direzione tecnica (Rinaudo e Riccardo Bigon, “supervisor” del gruppo City). «Abbiamo le idee chiare su come rispondere alle ambizioni di Palermo» ha detto venerdì nel cuore della notte Corini, deluso dalla risposta emotiva dei suoi («impossibile prendere un gol come il primo del Brescia») e valuta per il futuro soprattutto il peso delle responsabilità che comporta giocare a Palermo.

Il mercato sarà impostato sulla ricerca di elementi di spessore (almeno due difensori e due centrocampisti) che possano fornire il quid in più mancato nei momenti decisivi.