Colpo a sorpresa quello di Fiore messo a segno dal Ds rosanero Fabio Lupo. Il nome del calciatore non era proprio circolato e quindi nessuno si aspettava questo arrivo. Il calciatore ha un passato allo Standard Liegi e con la nazionale belga under 21 e arriva al Palermo come difensore centrale, ma all’occorrenza anche come vice Aleesami. Sicuramente un giovane, ma che ha già dalla sua un po’ di esperienza avendo giocato anche in Europa League. Di seguito quanto scrive il “Corriere dello Sport” sul calciatore”:
“Eccolo il nome a sorpresa che viene a completare il reparto difensivo del Palermo: si chiama Corentin Fiore, belga di chiari origine italiane, classe 1995, proveniente dallo Standard Liegi con cui sarebbe andato a scadenza in giugno. Il ds Lupo, abile a scandagliare mercati meno visibili (grazie al lavoro di scouting dei suoi collaboratori), lo ha preso con una formula innovativa: acquisto a titolo definitivo, contratto di due anni e mezzo, fi no al 2020, ma senza al momento tirare fuori neppure un euro. Allo Standard andrà invece una percentuale interessante in caso di rivendita futura del calciatore. Del resto, Fiore non rientrava più nei programmi del club dove è cresciuto, tanto che nell’attuale stagione non è mai sceso in campo. In passato però è arrivato a collezionare 47 presenze complessive di cui 6 anche in Europa League. Inoltre Fiore ha militato nelle giovanili del suo paese, compresa l’Under 21, che negli ultimi anni ha sfornato moltissimi talenti di gran livello”.
Il difensore, che è arrivato ieri a Trapani, svolgerà oggi le visite mediche con il Palermo e subito dopo ci sarà l’ufficializzazione del trasferimento in rosanero. Ecco quanto scrive il “Corriere dello Sport”:
OGGI VISITE MEDICHE. Il ragazzo è sbarcato ieri nel tardo pomeriggio all’aeroporto di Trapani ed oggi effettuerà le visite mediche in sede. Subito dopo ci sarà l’ufficializzazione del tesseramento. Fiore è un mancino naturale ed è un altro elemento abituato alla duttilità, proprio le caratteristiche che il Palermo cercava. Nasce centrale, ma è stato impiegato spesso e con successo sulla fascia. Nelle sue prime dichiarazioni ha spiegato le sue abitudini tattiche: «Il ruolo in cui mi trovo meglio è quello di centrale, ma se il mister mi chiederà di giocare da esterno non sarà un problema». Non a caso il suo modello è… «Chiellini, perché gioca con il piede sinistro un po’ come me». Fiore all’occorrenza calcia bene anche le punizioni, sia direttamente in porta che tese verso il centro. Sa benissimo che per il momento è solo un’alternativa, in particolare ad Aleesami sull’out, e che dovrà sudarsi il posto: «L’obiettivo è il ritorno della squadra in serie A, sono qui per questo – ha aggiunto Fiore – voglio dare il massimo per un club come il Palermo che ha grandi ambizioni. Ringrazio Zamparini per l’opportunità concessami». Nel reparto del resto, sta per tornare disponibile Rolando, su cui la società punta ciecamente, e va tenuto presente anche Morganella, che però dopo il nuovo grave infortunio al ginocchio, difficilmente potrà rientrare prima di primavera”.
Oltre al mercato in entrata c’è anche quello in uscita e i rosanero stanno lavorando per cedere qui calciatori che hanno trovato poco spazio e chiesto di andar via per giocare con continuità:
“RIFINITURE. Occupata già nei primissimi giorni della sessione la casella che serviva, ora il Palermo potrà guardare al mercato con maggiore rilassatezza. In pratica, Tedino attende solo delle rifiniture, a meno che non nascano trattative improvvise, ad oggi del tutto imprevedibili. La struttura portante della squadra che ha chiuso l’andata con 5 punti di vantaggio sulla quota promozione non verrà toccata. Il ritocco com’è noto potrebbe essere relativo all’attacco, per avere una gamma di soluzioni ancora più ampia di quella attuale. E in partenza, oltre a Monachello che sarà sacrificato in caso di arrivi prestigiosi, potrebbe esserci il solo Petermann, cui sarà data l’occasione di giocare con più continuità”.