“Il Palermo di Tedino ha stabilito un primato assoluto: mai nella storia rosanero e in nessuna categoria, la squadra aveva chiuso il girone d’andata senza neppure una sconfi tta in trasferta. Il record precedente risaliva alla stagione 1960/61, sempre in B. Quel Palermo, che a fine anno fu promosso, nelle prime 19 giornate perse solo una volta fuori casa, 2-0 sul campo del Marzotto Valdagno. Serie eguagliata, ma in C1, nel 1988/89, quando i rosa di Rumignani andarono ko al primo turno a Pesaro (1-0) per poi mettere insieme la bellezza di 23 risultati utili consecutivi. Poi, in qualsiasi campionato, era sempre capitato di subire almeno una sconfi tta esterna nella prima parte di stagione. 4 ANNI DI IMBATTIBILITÀ. In realtà, già in un’altra occasione il Palermo era rimasto imbattuto per un intero girone fuori casa. Ma era quello di ritorno, e il ricordo è molto fresco. Si riferisce infatti all’ultimo campionato disputato in B dai rosa, il 2013/14, quando la formazione guidata da Beppe Iachini da fi ne dicembre in poi inanellò 11 risultati utili esterni di seguito, fra cui ben 9 vittorie! Ne consegue che il record da “viaggio” del Palermo (riferito ovviamente alla sola serie cadetta) assume contorni clamorosi: di fatto, i rosa non perdono una trasferta in B da oltre 4 anni, ovvero dal 21 dicembre 2013 quando furono superati per 1-0 a Carpi in una partita rocambolesca, decisa da un rigore di Memushaj e caratterizzata da espulsioni e polemiche. Con la “serie Tedino” fatta adesso di 10 altre gare senza sconfi tte (6 pareggi e 4 vittorie), la striscia di imbattibilità si allunga a 21 gare esterne. DIMOSTRAZIONE DI SOLIDITÀ. La forza dei numeri racconta meglio di ogni altro aspetto la solidità della capolista. Prestazioni che vanno ritenute una sorpresa rispetto alle attese di inizio stagione, quando le perplessità, più ambientali che tecniche, erano forti e si temeva che la squadra non riuscisse a recitare da protagonista. Invece, giornata dopo giornata, i rosa hanno trovato un assetto sempre più oliato, nel quale pur cambiando gli interpreti, il prodotto resta di assoluta qualità, almeno per i valori fi n qui espressi dal campionato. Paradossalmente, le ansie maggiori arrivano dai match al Barbera, dove non a caso sono giunte le uniche due sconfi tte stagionali (da Novara e Cittadella). E non solo per la scarsa presenza di tifosi, quanto per le difficoltà nel fi nalizzare il predominio sull’avversario. In trasferta, il passo è da grande, ma nonostante il record, che andrà ovviamente corroborato da un girone di ritorno altrettanto autoritario, Tedino non può essere totalmente soddisfatto perché c’è ancora qualche leggerezza di troppo (prima Pescara ora Cesena) ad impedire di raccogliere quanto ben seminato”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.