L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla sfida a distanza tra Palermo e Savoia. Domenica sia i rosanero che gli oplontini giocheranno alle ore 15, per rispettare la contemporaneità. La polemica è nata qualche settimana fa, quando il Savoia, nel bel mezzo di una rimonta clamorosa, ha disputato tre gare interne alle 15 conoscendo già il risultato del Palermo. Il Palermo ha individuato questa abitudine consolidata e ha deciso di reagire, ufficializzando lo spostamento del derby mezz’ora dopo l’orario consueto. Sagramola ha affermato: «Noi vorremmo azzerare le polemiche, evitando le voci non simpatiche relative ad un calendario differente fra squadre impegnate nella lotta promozione. Il nostro obiettivo è giocare sempre in contemporanea, il che salvaguarda la serietà del torneo. Abbiamo a che fare con un avversario strutturato. Il Savoia è una gran bella squadra, una rivale temibile e sicuramente più esperta di noi in questo campionato». La reazione del Palermo è figlia di un cambio di atteggiamento: all’inizio Mirri e i dirigenti hanno deciso di tenere un profilo distaccato, ma gli ultimi avvenimenti hanno un cambio di filosofia.