Nell’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, viene analizzato il match di ieri del Palermo contro il Citadella, gara terminata con il punteggio di 0-1 in favore dei rosanero. Ecco quanto si legge:
“Il Palermo è campione d’inverno, anche stavolta: come l’anno scorso, quando il sogno della serie A svaniva a pochi centimetri dal traguardo e come nel 2013 in cui il tutto si tradusse con la cavalcata-promozione. Un bel brindisi di Capodanno, adesso, contestualizzato anche con le vicende societarie e un punto di svolta fissato due giorni fa con l’annuncio del nuovo presidente Richardson. Il campo, nel frattempo, supporta tutte le ambizioni: quarta vittoria nelle ultime sei trasferte, la porta del Palermo è inviolata da 236 minuti. E il primato in classifica non si tocca, a questo giro provvede Falletti alla buona riuscita del blitz: con il Cittadella basta un gol all’inizio del secondo tempo per scacciare ogni dubbio. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per i veneti che già erano tornati da Verona con quattro gol sul groppone. Accenno di crisi, visto che la vittoria manca ormai da cinque giornate anche se la reazione al vantaggio dei siciliani è stata veemente benché decisamente sterile. Il Palermo sopravvive a un primo tempo di sofferenza, anzi, colpisce proprio nel momento in cui il Cittadella sembra prossimo al gol. Due pali a stretto giro, quello di Panico in principio di secondo tempo e l’altro scheggiato da Adorni un paio di minuti dopo. Avvisaglie per Venturato, proprio non è giornata: i siciliani colpiscono in ripartenza, Iori è troppo tenero sul pallone che Trajkovski – al sesto assist in campionato – conduce fino al limite dell’area, da qui lo scarico per Falletti che decide il pomeriggio. Confermandosi, l’uruguaiano, uomo da trasferta per i gol segnati anche sui campi di Carpi e Spezia. […] Dominio prolungato ma senza colpo ferire: sette gare su diciotto prive di gol, però, cominciano a pesare. Anche su questo lavorerà Venturato nel periodo di pausa per completare e far crescere il suo Cittadella”.