Corriere dello Sport: “Il Palermo è senza pace”

“Un altro infortunio per il Palermo, che stavolta va a colpire un giocatore appena recuperato: Slobodan Rajkovic, ricadendo male da un intervento nel fi nale del match con l’Ascoli, ha riportato la frattura composta dell’emipiatto tibiale del ginocchio destro. Almeno 30 giorni di nuovo stop per il difensore serbo che già veniva da 15 mesi di odissea fi sica e dava l’impressione di avere coperto la partenza di Cionek. Rispetto alla dinamica dell’infortunio e conoscendo la storia del calciatore, c’è quasi da tirare un sospiro di sollievo: Rajkovic, secondo le previsioni, tornerà a disposizione per le fasi fi nali della stagione. Il medico sociale Cristian Francavilla ha previsto una risonanza di controllo fra 20 giorni per cercare di ridarlo il più presto possibile a Tedino. Intanto il Palermo lavora per riavere in tempi brevi altri due difensori lungo degenti: Andrea Ingegneri (lesione al crociato subita a luglio) svolgerà il 22 marzo l’ultimo controllo, dopo il quale dovrebbe aggregarsi ai compagni pronto a entrare nella mischia. E per metà aprile potrebbe farcela anche Morganella.
VALOTI E IL MENTAL COACH. Il neo ds scelto da Zamparini è entrato in punta di piedi nella famiglia rosanero. La sua presentazione si è limitata per adesso a convenevoli ed ai piacevoli ricordi di una città che ha vissuto da giocatore (24 presenze nel 2001/02 con Mutti allenatore): «E’ un’emozione forte, ringrazio Zamparini dell’opportunità, Palermo è una piazza piena di carica e motivazioni. L’obiettivo ovviamente è accompagnare la squadra il meglio possibile, con l’unico pensiero di provare ad andare in serie A». Valoti ha raccontato qualcosa delle sue precedenti esperienze; all’Albinoleff e, dove è rimasto ben 12 anni, fu lui a cedere Belotti al Palermo. Ha confermato di essere stato segnalato a Zamparini da Gianni Di Marzio, che resta uno dei più autorevoli consiglieri del patron: «Finora da dirigente aveva scelto di lavorare vicino casa tranne il caso di Cosenza. Ma questa è una realtà completamente diversa e peraltro è la prima volta che subentro in corsa. La squadra l’ho vista con l’Ascoli ed ha dimostrato di stare bene, con Tedino mi sono già confrontato: è un allenatore preparato che ha sempre espresso un gioco di qualità ed ha le idee chiare. Ho parlato anche con Lupo, grande professionista: ho apprezzato quanto mi ha detto. Il mercato invernale? Non perdiamo tempo in pensieri che non portano a niente. Mi piace costruire in modo artigianale, sarò un ds presente, pronto anche a toccare l’aspetto emozionale, che a volte fa la diff erenza». Tanto che Valoti porta con sé un’altra novità: il mental coach Andrea Cannavacciuolo, «un collaboratore che lavora sulle risorse collettive per migliorare le performances» l’ha defi nito Aladino. BORDON. La prossima settimana sarà al lavoro anche Claudio Bordon, il preparatore atletico che torna a Palermo dove ha già lavorato 5 anni nelle stagioni vincenti di Guidolin e dell’Europa. «Una sfi da allettante che ho subito accettato – le sue parole al sito uffi ciale – il passato è stato meraviglioso ma ora penso all’obiettivo di oggi. Aiuterò uno staff che è già all’altezza, per vincere servono unità e senso di appartenenza»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.