L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo sempre più internazionale che oggi farà ritorno in città da Girona dopo il mini-ritiro di 4 giorni nel quale i rosanero sono stati ospiti dei “cugini” spagnoli.
Avviso ai naviganti sulla rotta verso i playoff: il Palermo che si sta preparando alla volata finale ha un “quid” in più rispetto alle dirette concorrenti. Il valore aggiunto è il nuovo status acquisito dai rosanero grazie alle opportunità offerte dal City Football Group, società che ha proiettato il club di viale del Fante in una dimensione internazionale sancita dal ritiro in corso di svolgimento a Girona.
E’ una dimensione nuova per il calcio italiano e anche per il sodalizio rosanero che, prima dell’insediamento della holding fondata dallo sceicco Mansour, non era abituato ad un’apertura di orizzonti come quella garantita dalla visita a Manchester nel quartier generale del City a fine settembre o dal soggiorno di questi giorni in terra spagnola. Sono “privilegi” che altri non hanno e che non possono permettersi.
Il Palermo invece sì e, da un punto di vista psicologico, questa “posizione” potrebbe trasformarsi in un vantaggio nella corsa verso l’obiettivo prefissato. Sarà il campo, ovviamente, a verificare gli effetti post-ritiro a Girona ma, in ogni caso, la compagine rosanero “made in Catalogna” ha già ottenuto una vittoria. Oggi, infatti, tornerà in città una squadra più ricca internamente e con un bagaglio di conoscenze utile non solo per il presente ma anche in prospettiva futura. La sinergia con il Girona, club che come quello rosanero fa parte della galassia City Group, è un bonus che gli uomini di Corini potranno sfruttare a loro favore. La convivenza con i biancorossi al centro sportivo “La Vinya”, immortalata da diverse foto di gruppo e momenti di condivisione sia in palestra che in campo, rappresenta una grande occasione di crescita.