Corriere dello Sport: “Il Palermo è in cerca d’identità”
Nel suo approfondimento pubblicato oggi sul Corriere dello Sport, Paolo Vannini analizza con lucidità il delicato momento del Palermo. La pesante sconfitta casalinga contro il Catanzaro ha certificato la crisi di identità della squadra e ha messo sotto accusa l’intera gestione rosanero: dalla direzione sportiva, ai giocatori, fino all’allenatore Dionisi, chiamato a trovare soluzioni concrete per invertire la rotta.
Guai a cadere nella trappola del “tutti colpevoli, nessun colpevole”. La crisi del Palermo, certificata dalla pesante sconfitta casalinga contro il Catanzaro, impone un’assunzione chiara di responsabilità da parte di tutti gli addetti ai lavori.
Responsabilità diffuse
Direzione sportiva: Gli errori in sede di mercato sono sotto gli occhi di tutti, con alcune scelte che si stanno rivelando insufficienti alla prova del campo.
Giocatori: Il rendimento della squadra è ben al di sotto delle aspettative, con prestazioni individuali che non giustificano le ambizioni del club.
Alessio Dionisi: Il tecnico è in evidente difficoltà e fatica a dare una fisionomia chiara alla squadra, scivolata al nono posto e fuori dalla zona playoff.
Continuità tecnica, ma servono risposte
Nonostante il clima di contestazione, ribaltoni in panchina non sono previsti: Dionisi gode ancora della fiducia della proprietà, che ha abituato tutti a decisioni ponderate, lontane dagli umori della piazza. Tuttavia, questa fiducia non può diventare un alibi:
“Spetta al tecnico trovare le soluzioni giuste sul campo. I bonus concessi dalla società non sono infiniti e i risultati devono arrivare”.
La sconfitta contro il Catanzaro, infatti, è maturata anche a causa di letture tattiche non impeccabili. Il 3-5-2 degli avversari ha spesso permesso loro di avere un uomo in più a centrocampo, sfruttando le voragini lasciate da un Palermo disunito e vulnerabile. Per volume di gioco, i rosanero avrebbero meritato di più, ma gli errori strutturali non possono più essere ignorati.
La strada da seguire
Il Palermo deve ricompattarsi e ritrovare fiducia: giocatori, allenatore e società sono chiamati a fare quadrato per invertire un trend pericoloso. Dionisi, in particolare, dovrà dimostrare di essere all’altezza della situazione, evitando gli errori di lettura che sono costati caro contro il Catanzaro. La fiducia è stata rinnovata, ma ora servono risposte immediate per rimettere in carreggiata una stagione che rischia di sfuggire di mano.