L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’importanza di Desplanches per il Palermo.
Sebastiano Desplanches ha fornito una prestazione complessivamente positiva nella partita di sabato a Castellammare di Stabia, con il Palermo che ha dimostrato una maggiore consapevolezza e gestione della gara. Nonostante una sbavatura in occasione del gol di Adorante, il giovane portiere ha mostrato segnali incoraggianti, confermando reattività tra i pali e sicurezza nei palloni alti, dopo due “clean sheet” con l’Under 21.
Interventi decisivi. Desplanches si è reso protagonista di alcuni interventi importanti, anche se una disattenzione difensiva ha contribuito all’incertezza sul gol subito dalla Juve Stabia. La partita contro i campani ha evidenziato tanto il talento quanto i margini di crescita di un portiere con grandi potenzialità, ma ancora da affinare in alcuni aspetti.
Un investimento per il futuro. Il Palermo sapeva che affidare la titolarità a un portiere classe 2003 come Desplanches avrebbe comportato qualche rischio. Acquistato nell’estate del 2023 per circa 2 milioni di euro, rappresenta una scommessa per il futuro del club. Le imperfezioni, come quella di sabato, sono parte naturale del processo di crescita di un ragazzo di 21 anni, che ha ora l’opportunità di consolidarsi dopo una stagione trascorsa come vice di Pigliacelli. Con l’infortunio di Gomis, Desplanches ha ottenuto il posto da titolare, supportato dall’esperienza di Sirigu, presentato alla stampa proprio ieri.
Preparazione intensa. Nel frattempo, il Palermo prosegue il suo lavoro con intensità: ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamento a Torretta. Baniya e Lucioni hanno partecipato alla parte atletica del mattino insieme al resto del gruppo.